Blitz nei laboratori clandestini: manette per tre cinesi
Sant'Elpidio a Mare | Carabinieri al lavoro la notte scorsa a Sant'Elpidio a Mare; sorpresi a lavorare in tre in un opificio, uno arrestato perché era già stato espulso dall'Italia, in manette per sfruttamento di manovalanza clandestina anche i due titolari dei laboratori

Tre persone sono finite in manette questa notte nell'ambito di una serie di controlli dei Carabinieri contro lo sfruttamento di manovalanza clandestina. L'operazione è stata portata a termine insieme dagli uomini del Nucleo radiomobile e dai militari dell'Arma di Sant'Elpidio a Mare.
All'interno di due laboratori calzaturieri, sono stati trovati al lavoro, a notte inoltrata, tre cinesi clandestini. Per uno, un cinese, H.S.E. le sue iniziali, sono scattate subito le manette, essendo già stato espulso dal suolo italiano senza mai ottemperare il decreto.
Arrestati anche i due cinesi titolari dei due laboratori clandestini, entrambi residenti a Sant'Elpidio a Mare, mentre gli altri due lavoratori sono stati accompagnati in Questura dai Carabinieri. La lotta contro lo sfruttamento clandestino del lavoro torna quindi di forte attualità. I controlli sul territorio sono sempre frequenti, in particolare nei comuni del distretto calzaturiero, dove più spesso i laboratori clandestini di orientali hanno posato radici. Ed i controlli non finiscono con il blitz della scorsa notte.
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09/01/2008
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