"L"UDC esiste ancora a Sant Elpidio a mare?" Se lo chiede Simone Trasarti, il più votato nel partito alle ultime elezioni amministrative. "Il nostro partito lo scorso maggio ha raccolto il doppio dei voti passando dal 2,4% delle amministrative 2004 al 5%del 2007, quindi si è perso non per colpa nostra, i numeri parlano chiaro. Dopo le elezioni mi sono permesso, essendo stato il più votato nelle liste UDC, di chiedere al segretario comunale del partito l'organizzazione di una riunione del direttivo e simpatizzanti per discutere del nostro successo elettorale; dopo ripetute sollecitazioni verbali, la riunione è stata organizzata il 14 ottobre, 6 mesi dopo le elezioni. Scandaloso per quelli che come me credono in questo "partito progetto" guidato da due grandi moderati quali Cesa-Casini".

"In quella riunione - prosegue Trasarti - eravamo rimasti d'accordo che il giorno 29 dello stesso mese si sarebbe organizzato un altro incontro con diversi ordini del giorno condivisi in quella serata. La data prefissata è saltata, ad oggi il vuoto. Io che faccio parte del direttivo, ancora oggi dopo 8 mesi dalle elezioni non sono al corrente delle spese elettorali; siamo gli unici a non avere una sede o quanto meno una bacheca per dare notizie del partito ai cittadini".

Ragioni per cui Trasarti chiede a chi guida a livello provinciale il partito una pronta sterzata. "Chiedo e anticipatamente ringrazio il segretario provinciale Gaetano Massucci e il senatore Amedeo Ciccanti, che durante la campagna elettorale sono stati sempre presenti,di intervenire in tempi brevi x il bene dell'UDC. In campagna elettorale le riunioni venivano fatte quasi giornalmente, nei successivi 8 mesi solo una".

In conclusione, una stoccata al locale segretario di partito Vincenzo Giordano: "Il suo comportamento - conclude Trasarti - non aiuta a far crescere il partito e lo invito ha guardare alle segreterie degli amici di Monte Urano e Porto Sant Elpidio ed al coraggio di quest'ultimi visti gli eventi dei giorni passati, che fanno gruppo e politica. Credo proprio che qualcuno debba riflettere!"