Tanti interrogativi intorno alla morte di Giovanna Cognigni, una 69enne di Porto Sant'Elpidio deceduta ieri sera durante il trasporto in ambulanza verso l'ospedale Murri di Fermo. A stroncarla, una crisi cardiaca. Ma poche ore prima, la donna si era fatta visitare al pronto soccorso dello stesso ospedale, da cui era uscita, senza che si ravvisassero, a quanto pare, particolari disturbi.

La donna si è presentata al pronto soccorso intorno alle 14.30 di ieri. Avvertiva un dolore al petto. Dopo una serie di accertamenti, le rassicurazioni del personale. Nessun problema di particolare entità, la signora poteva tornare a casa. Ma nelle ore successive il dolore non è passato, tutt'altro. La situazione è precipitata drammaticamente nel tardo pomeriggio. La donna ha avuto un malore. Immediata la chiamata alla Croce Verde di Porto Sant'Elpidio ed il trasporto a sirene spiegate verso il nosocomio fermano. Ma all'arrivo, era tardi. La donna è giunta in stato di arresto cardiaco al Murri alle 19.45.

Oggi, i familiari hanno segnalato il caso alle forze dell'ordine. Domattina, un esame autoptico servirà forse a chiarire alcuni dettagli in più sul malore che ha stroncato la signora. La donna, nubile, viveva insieme alla cognata Maria ed alle sue due figlie Vincenzina ed Amelia a Porto Sant'Elpidio, in via Arno.

Ora toccherà agli inquirenti fare chiarezza su un caso che per ora presenta molte ombre.