Nella tarda serata di domenica scorsa l'immobiliarista Eraldo Sebastiani è stato protagonista e vittima di un'aggressione perpetrata da due individui che a volto scoperto lo hanno picchiato e minacciato. L'inflessione dei due era chiaramente siciliana.

Verso le 21,30 Sebastiani si trovava in Via XX Settembre a Porto San Giorgio, a bordo della sua auto in sosta mentre attendeva un conoscente. All'improvviso  due uomini si sono avvicinati all'auto e, immobilizzandolo, lo hanno pestato. Oltre alle botte, le minacce con un chiaro accento siciliano: Sebastiani 'doveva smettere' o avrebbe pagato con la vita. Poi sono scappati su un'auto scura guidata da un complice.

La vittima, è stata accompagnata al pronto soccorso di Fermo dove è stato curato: al labbro sono stati messi 7 punti di sutura. Dopo i controlli, Sebastiani è stato dimesso lunedì mattina con una prognosi di sette giorni.

Sempre lunedì, nel pomeriggio, prima di andare a denunciare il fatto alla polizia, l'immobiliarista ha ricevuto una telefonata anonima, ma la voce aveva ancora accento siculo, che lo avvertiva:lo andranno di nuovo a 'trovare' dove potranno finire il lavoro con calma, a Milano dove lui lavora.

Ora la polizia indaga sulla vicenda, cercando tre individui siciliani.
Sebastiani dichiara che non sa spiegare l'accaduto, se non con il fatto che forse ha toccato gli interessi di qualcuno senza saperlo e per ritorsione sono stati mandati i tre aggressori. Ipotesi da verificare.