Progetto PARI per la creazione d'imprese, prorogato a fine novembre il termine per fare domanda
Ascoli Piceno | Nuove opportunità arrivano da "P.A.R.I." il programma a sostegno del reinserimento lavorativo di donne e a lavoratori in mobilità privi di ammortizzatori sociali promosso dal Ministero del Lavoro con l'assistenza tecnica di Italia Lavoro S.p.A.

Il progetto è gestito dai Centri per l’impiego, l’orientamento e la formazione (CIOF) delle Province.
I positivi risultati registrati dopo l’emanazione di due bandi, nel giugno scorso, che hanno incentivato l’inserimento lavorativo e la creazione di nuove imprese da parte di soggetti svantaggiati sul mercato del lavoro, hanno indotto la Regione Marche e il Ministero a prorogare a fine mese il termine (che originariamente scadeva a settembre) per presentare le domande relative alla creazione di nuove imprese da parte di coloro che già usufruiscono del “Prestito d’onore” della Regione perchè in grado di proporre un’idea imprenditoriale autonoma.
Possono fare la domanda i lavoratori che si trovino in una o più di una di queste condizioni: - non abbiano lavorato per almeno due anni, in particolare che abbiano dovuto abbandonare il lavoro per difficoltà nel conciliarlo con la vita familiare; - vivano soli con uno o più figli a carico; - siano privi di un titolo di studio secondario o equivalente o che abbiano compiuto 50 anni e siano senza lavoro o in procinto di perderlo; - gli ex detenuti; - giovani con meno di 25 anni che abbiano completato il ciclo formativo da più di due anni ma non abbiano ancora ottenuto il primo impiego; - lavoratori riconosciuti affetti, al momento o in passato, da una dipendenza; - disoccupati per 12 dei 16 mesi precedenti (o per 6 degli 8 mesi precedenti nel caso di giovani con meno di 25 anni); Se la domanda sarà ammessa e finanziata, il neo imprenditore “svantaggiato” riceverà un contributo a fondo perduto di 4.500 euro che si andrà ad aggiungere al prestito d’onore.
I lavoratori potranno inoltre accedere ad un’ulteriore contributo per la formazione da 1.000 euro ciascuno, sotto forma di un voucher formativo o integrativo, spendibile per attività di formazione professionale. L’iniziativa sosterrà 33 nuovi imprenditori nella Regione e, per la Provincia di Ascoli, sono disponibili 12 finanziamenti contro i 7 assegnati a Macerata, Ancona e Pesaro.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito web dei Centri per l’impiego della Provincia http://www.provincia.ap.it/cpi/ oppure rivolgersi al servizio Politiche attive del lavoro al numero 0736/277456.
(Foto d'archivio)
|
19/11/2007
Altri articoli di...
Economia e Lavoro
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati