Pubblichiamo di seguito il testo integrale della lettera che il Presidente dela Provincia Massimo Rossi ha inviato agli organi di stampa su quanto accaduto ieri durante la seduta del Consiglio Provinciale.

"Ritengo disdicevole il comportamento assunto dai consiglieri di minoranza che ieri hanno fatto mancare il numero legale mandando deserta la seduta del Consiglio provinciale.

Giudico squallido l'atteggiamento del consigliere Piunti che si è rallegrato pubblicamente di quanto accaduto per di più producendosi in affermazioni false.

E' giusto che sia la maggioranza a garantire il numero legale in aula ma i consiglieri di minoranza hanno scelto di farlo mancare pur sapendo che il sottoscritto, in qualità di vicepresidente UPI, e il consigliere Colonnella, nella veste di sottosegretario, erano impegnati a Roma dove il Presidente del consiglio Prodi aveva convocato la Conferenza Unificata per presentare alle Autonomie locali la Finanziaria 2008.

Era noto inoltre che i consiglieri Marconi e Bruni non sarebbero stati presenti per ragioni personali. Ma va detto soprattutto che molti consiglieri del Fermano hanno raggiunto Ascoli in ritardo perché bloccati in autostrada da un incidente stradale. Tanto è vero che molti sono arrivati 15 minuti dopo l'orario previsto.

Si consideri inoltre che l'ordine del giorno del Consiglio era composto in gran parte da punti presentati dagli stessi consiglieri d'opposizione mentre l'argomento senza dubbio più consistente, quello relativo al regolamento per il funzionamento dell'ufficio del difensore civico, rispondeva ad una richiesta più volte avanzata dalla stessa minoranza.

Veramente squallido, infine, che per un po' di visibilità si cerchi di far passare tutto ciò come la prova di un'inesistente conflitto interno della maggioranza. Le motivazioni reali di quanto accaduto sono quelle appena descritte."