Al via le pre adesioni al programma di sviluppo rurale
Ancona | Petrini: "Giovani, innovazione e agroindustria, i tempi delle aziende rischiavano di non coincidere con i tempi della burocrazia, per questo abbiamo dato vita ad una innovativa e semplificata pre apertura del programma di sviluppo rurale".
Dopo tale decisione comunque dovrà essere presentata istanza di finanziamento nel rispetto delle condizioni, delle modalità e dei termini che saranno successivamente definiti dalla Regione. In questo modo i requisiti dei bandi quali l'età anagrafica dei giovani imprenditori e la presenza di un valido piano aziendale, l'ammissibilità di alcune categorie di spesa ed altri, potranno essere rispettati a prescindere dalla durata dell'iter di approvazione del documento della Regione Marche al vaglio della Commissione Europea.
"I pre-bandi sono una risposta alla necessità espressa da parte di numerose imprese agricole di avviare investimenti produttivi in tempi ristretti." dice Petrini "I pre-bandi, quindi, rispondono alle esigenze di quelle aziende che hanno urgenza di presentare domanda, prima della pubblicazione del formale avviso pubblico. L'urgenza è dimostrata dalla necessità di realizzare interventi "cantierabili" e non ulteriormente differibili, anche in considerazione della stagionalità delle produzioni agricole. Si tratta, cioè, di un provvedimento rivolto a quei beneficiari che, verosimilmente, avrebbero comunque realizzato l'investimento, indipendentemente dal contributo del PSR 2007/2013".
"Giovani, innovazione e agroindustria - ha commentato Petrini - i tempi delle aziende rischiavano di non coincidere con i tempi della burocrazia, per questo abbiamo dato vita ad una innovativa e semplificata pre-apertura del nuovo programma di sviluppo rurale, programma attualmente al vaglio della commissione UE. Rimane inteso che solo ad approvazione definitiva potranno essere presentate le domande vere e proprie, ma sin da ora, relativamente alle misure per i giovani, l'ammodernamento delle imprese agricole e la crescita di valore aggiunto dei prodotti, è possibile presentare una pre-adesione affinché i tempi di approvazione della Commissione non precludano agli imprenditori agricoli la possibilità di avviare interventi potenzialmente ammissibili di aiuto".
Una importante novità del nuovo programma di sviluppo rurale è il cosiddetto "pacchetto giovani" che prevede per quei beneficiari in posizione utile in graduatoria la concessione di tutti gli aiuti compresi nel progetto aziendale ammesso a finanziamento e relativi alle altre misure indicate nella domanda di aiuto (tutoraggio formativo in azienda, consulenza aziendale, investimenti per l'ammodernamento dell'azienda, diversificazione in attività non agricole e garanzia del credito con ingegneria finanziaria).
Le misure a cui si riferiscono le pre adesioni sono la "1.1.2", la "1.2.1" e la "1.2.3
sottomisura a)" del PSR 2007/2013, approvato con la deliberazione amministrativa del Consiglio Regionale n. 50 del 17 aprile 2007 ed attualmente al vaglio della Commissione UE per l'approvazione definitiva.
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02/10/2007
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