Un episodio che fa pensare, ed invita tutti, specie i più anziani, alla massima attenzione. L'11 ottobre scorso, un anziano di Porto San Giorgio, di 86 anni, è stato avvicinato vicino casa da due giovani donne. Le due, molto affabili, si sono spacciate per dottoressa ed assistente sociale, ed hanno cercato di introdursi in casa dell'anziano, sottraendogli le chiavi dell'abitazione.

Ma l'anziano, per nulla incantato dalle due donne, ha capito che in quelle presenze c'era qualcosa di strano. Insospettitosi, ha chiamato il 113, e subito dopo le due donne, sentitesi braccate, si sono date alla fuga, ed hanno abbandonato le chiavi di casa sul pianerottolo del condominio.

Pericolo scampato, quindi, ma anche un caso che sottolinea come le insidie, specie per le fasce più fragili ed aggredibili della popolazione, siano dietro l'angolo. Anche per questo, la Polizia coglie l'occasione per invitare i cittadini a diffidare da estraneei che con modi gentili ed affabili avvicinano anziani e con vari escamotage, per poi tentare di introdursi in casa spacciandosi per impiegati pubblici, addetti del gas, assistenti sociali o altro. Per alcuni consigli utili sulla condotta da tenere in certi casi e per difendersi al meglio dai truffatori, è possibile consultare il sito www.poliziadistato.it