E' arrivata una risposta pubblica per quanto riguarda le polemiche sulla visita del sottosegretario Letta, ospitato dallo chalet "Da Andrea".

Ricordiamo che le critiche puntavano il dito contro l' abusivismo in spiaggia, nello specifico nel fatto che  un esponente del governo venisse accolto in uno chalet presente nella lista nera degli abusi.

Questa mattina alle ore 13 la stampa è stata convocata dal Segretario Generale della Confesercenti Paolo Perazzoli, proprio nella "tana del lupo", di proprietà del signor Sandro Assenti.

" Provo sconcerto nel pensare che alcuni esponenti dell' amministrazione non abbiano senso di responsabilità e misura - afferma Perazzoli - perchè sembra di essere tornati nel medioevo, quando si puntava l' indice su una persona (Assenti), che fa parte di una categoria, la nostra categoria."

"I tempi e gli argomenti della politica sono prerogativa del Sindaco, nessuno puo' svegliarsi la mattina e dire quello che vuole, in termini di accuse - incalza il segretario di Confesercenti - questo è inaccettabile. Il Sindaco deve prendere una posizione."

A infiammare gli animi pare sia stato l' "inopportuno" ritardo del primo cittadino alla visita del sottosegretario Enrico Letta. "Chi era presente ieri avrà sicuramente pensato che Gaspari fosse d' accordo con la polemica che ha coinvolto su tutti i giornali lo chalet "Da Andrea".

L' abuso esiste, ma un accordo tra Sindaco e proprietario prevede che ogni decisione verrà discussa a partire dal 16 di Ottobre. Una piccola sospensione per la stagione estiva dunque.

"Vorrei farvi notare che in fin dei conti l' abuso consiste in una pedana e un colonnato di legno, basterebbe un singolo operaio per rimuoverlo, altro che ruspe" aggiunge Perazzoli.

Smorzando i toni della polemica, la categoria chiede a gran voce la discussione del piano di spiaggia, con proposte che vorrebbero inserire gazebo fruibili d' estate, che possano essere rimossi facilmente nell' invernata.

Chiude il segretario di Confesercenti con un appello e una proposta: "Purtroppo vedo che oltre al ritardo di ieri sera questa amministrazione è in ritardo anche per la discussione del suddetto Piano. Ci sono tempi precisi da sfruttare, occore velocizzare l' iter, perchè vogliamo che la situazione cambi nel rispetto delle regole, dando la possibilità ai concessionari di spiaggia di fare interventi positivi.