Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Spettacolo teatrale "Templari: ultimo atto"

Castignano | Nel coinvolgente scenario medievale di piazza San Pietro, la compagnia teatrale "Schegge di Mediterraneo" metterà in scena l'atto unico firmato da Giampiero Alloisio, con la consulenza storica di Simonetta Cerrini, e diretto da Consuelo Barilari.

Sette secoli or sono una complessa e massiccia operazione di polizia, voluta da Filippo il Bello, portò all'arresto della maggior parte dei templari di Francia. I processi che seguirono terminarono sette anni più tardi con l'ingiusto rogo del maestro Jacques de Molay e dei suoi dignitari sull'Ile des Juifs, nel mezzo della Senna.

Per commemorare il settimo centenario di questi tragici eventi la Pro Loco di Castignano, fedele alla tradizione che collega il paese marchigiano con i mitici cavalieri templari, ospiterà il 14 luglio prossimo lo spettacolo teatrale "Templari. Ultimo atto". Dedicato all'ultimo momento di vita l'Ordine del Tempio, questo dramma costituisce una pregevole anticipazione della più nota manifestazione "Templaria Festival", che si terrà dal 16 al 19 di agosto e che sarà intitolata "Templari in catene".

Nel coinvolgente scenario medievale di piazza San Pietro, la compagnia teatrale "Schegge di Mediterraneo" metterà in scena l'atto unico firmato da Giampiero Alloisio, con la consulenza storica di Simonetta Cerrini, e diretto da Consuelo Barilari.

L'attore Paolo Graziosi impersona magistralmente i dubbi e le incertezze di Jacques de Molay il quale, nelle ore che precedono il giorno della sua esecuzione, ritorna col pensiero agli anni in cui l'Ordine del Tempio rappresentava il fior fiore della società medievale fino ad arrivare alla sua distruzione, evocando i protagonisti di questa emozionante epopea: da Hugues de Payns a San Bernardo, da Guglielmo di Nogaret a Filippo di Marigny, da Filippo il Bello a papa Clemente V, all'amante di quest'ultimo, impersonati da Orlando Cinque, Marco Avogadro e da Elisabetta Arosio.

In un crescendo di ricordi e con la voce rotta dall'emozione, Graziosi-De Molay non smette mai di difendere l'onestà dell'Ordine del Tempio e, coerente con le sue affermazioni, si avvia sereno verso il rogo, fino a scomparire tra le fiamme che consegneranno i cavalieri templari all'eternità ed al mito.

02/07/2007





        
  



1+5=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji