Dall'anno scolastico 2007/2008 vanno in pensione i vecchi "buoni pasto" e ogni bambino sarà dotato di un tesserino elettronico personale, la "Junior card", per la prenotazione giornaliera del pasto. La Junior card è un tesserino simile ad un
bancomat, cioè un tesserino elettronico nominativo con un codice identificativo, al quale sono associati tutti i dati sull'utente, la sua scuola e classe, l'eventuale dieta prevista, la sua fascia tariffaria ed il numero dei buoni pasto corrispondente alla cifra con cui viene di volta in volta ricaricato.

Passando il tesserino sull'apposito lettore ogni giorno all'avvio della lezioni, parte automaticamente la prenotazione del pasto giornaliero, diminuendo la ricarica del costo corrispondente. In questi giorni le famiglie stanno ricevendo tramite le scuole i moduli di iscrizione, mentre attraverso il Bum, il sito internet, i giornali stessi, vengono informati anche i genitori dei bambini iscritti per la prima volta alle scuole d'Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado.

Una volta verificati i dati e ammessi gli iscritti al servizio, le famiglie riceveranno a casa la card e le  informazioni su come poterla ricaricare e dove (presso l'Economato, la delegazione di Porto d'Ascoli, in un ampio numero di attività commerciali nei pressi delle scuole: l'elenco completo verrà allegato alla card che arriva a casa, e in futuro, previa opportuna e preventiva registrazione, dal sistema di pagamenti on-line che il Comune sta per attivare e di cui verrà data successiva comunicazione).

La card viene fornita gratuitamente dal Comune. Al genitore ne verrà consegnata una per ogni figlio che usufruisce della mensa scolastica. La tessera potrà essere ricaricata di un importo a scelta: ad ogni ricarica verrà rilasciata una ricevuta di
versamento, che riporta il corrispettivo pagato. L'importo minimo di ricarica previsto è di trenta euro. Il genitore può verificare tramite internet il livello del credito, utilizzando una password che viene consegnata con la Card, ma viene anche avvisato tramite un sms sul cellulare o tramite posta elettronica o anche tramite telefono o per mezzo posta (secondo la modalità prescelta).

E genitore può comunque rivolgersi agli uffici comunali per poter avere una stampa riepilogativi del credito residuo della card e/o dei pasti consumati e prenotati. Il pasto viene prenotato anche se il credito residuo è nullo o negativo: nessuno resta a digiuno. Con la Junior card si registra automaticamente anche il numero dei buoni pasto a debito; alla prima ricarica si partirà da lì per aggiornare il credito residuo.

Il sistema scarica comunque un solo pasto al giorno per ogni utente. Se la Junior card viene smarrita non può essere utilizzata da qualcun altro, perché l'unica operazione possibile è la prenotazione del pasto solo per quel giorno e solo
per l'utente intestatario della stessa. La registrazione va effettuata una volta e poi si mantiene la card, salvo smarrimento o deterioramenti, per tutto il ciclo scolastico (infanzia, primaria, secondaria).

Chi avesse ancora buoni pasto cartacei potrà caricarli sulla nuova "Junior card". Chi invece dovesse finire la scuola senza aver terminato tutto il credito, può chiedere il rimborso della differenza, restituendo la card in Comune. La Junior card consegnata ai bambini delle scuole d'infanzie e primaria, andrà conservata a scuola. Qualora venisse smarrita, il personale scolastico provvederà a prenotare il pasto per l'alunno.

L'importo sarà poi automaticamente addebitato alla sua card. Nel caso in cui il bambino lasci la scuola dopo aver effettuato la prenotazione, ed entro le ore 11, deve avvisare il personale addetto che provvederà ad annullare l'operazione (restituzione del pasto). In caso di smarrimento, la nuova Junior card viene rilasciata nuovamente dagli uffici comunali previo pagamento di 3 euro. Il credito della carta smarrita viene automaticamente conservato e riassegnato alla nuova card. Nella nostra provincia già Ascoli Piceno, Offida, Castignano ed Appignano hanno attivato tale servizio.