Brillante operazione antidroga Toshinden 2 della Polizia di Stato di Teramo e Ascoli Piceno
Ascoli Piceno | E allarme sicurezza in provincia di Teramo: stroncato clan di trafficanti di stupefacenti. Disarticolata organizzazione malavitosa. Gli arrestati dell'operazione antidroga "Toshinden 2" della Polizia di Stato.
di Nicola Facciolini

Che i giovani della provincie di Teramo e Ascoli siano in costante pericolo, quali potenziali assuntori e trafficanti di sostanze stupefacenti, ne è prova la brillante operazione antidroga "Toshinden 2" messa in campo dalla Polizia di Stato di Teramo e Ascoli Piceno. A
lle ore 5 del 27 giugno, 150 uomini della Polizia di Stato con l'ausilio di unità cinofile, sono stati impiegati in varie province italiane, tra cui Teramo, a conclusione di una vasta ed articolata indagine antidroga condotta dalla Squadra Mobile delle questure di Ascoli Piceno e Teramo, durata oltre un anno. Sono 23 le ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del Tribunale di Ascoli Piceno a carico di altrettanti soggetti ai quali è stato contentato il reato di concorso in detenzione e spaccio di ingenti quantitativi di droga.
Sono 54 in totale gli indagati per il medesimo reato. L'indagine, avviata a gennaio 2006, ha completamente disarticolato un agguerrito gruppo criminale, composto prevalentemente da cittadini sudamericani, attivo nelle Regioni Marche, Abruzzo, Lazio, Lombardia, e dedito allo spaccio di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti tipo cocaina.
Le indagini sono partite dal comune di San Benedetto del Tronto ove erano stati monitorati alcuni cittadini cubani e dominicani che, pur non svolgendo alcuna attività lavorativa, avevano un tenore di vita particolarmente elevato. Cio' consentiva di verificare che facessero parte di un ben più vasto gruppo criminale, composto prevalentemente da cittadini dominicani, spesso appartenenti al medesimo gruppo familiare, dedito allo spaccio di ingenti quantitativi di stupefacente tipo cocaina. Le accurate investigazioni, svolte anche con l'ausilio di sofisticati presidi tecnologici, consentivano di ricostruire l'intera rete del gruppo criminale e di identificare tutti i componenti. Si accertava come il gruppo importava ingenti quantitativi di cocaina dal sud America e dalla Spagna.
La droga giungeva in Italia grazie a corrieri reclutati dalla banda per l'occasione e solo per trasportare lo stupefacente. I corrieri utilizzavano prevalentemente il mezzo aereo, anche se in alcuni casi hanno utilizzato il treno, facendo scalo, provenienti dalla Spagna, in alcuni aeroporti del centro- nord Italia ( Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Linate, Bergamo, Verona). I sistemi di occultamento utilizzati erano i più vari. La droga veniva per esempio suddivisa in ovuli, poi ingoiati dal corriere e trasportata nello stomaco; veniva occultata in bagagli oppure, come accertato presso l'aeroporto di Roma Fiumicino in data 26 Maggio 2006, la cocaina veniva trasformata in liquido ed abilmente occultata in bottiglie di liquore. Nella circostanza, infatti, venivano sequestrati 6 litri di cocaina liquida ed arrestati i corrieri ed i trafficanti italiani (5 persone).
Gli abili sistemi di occultamento e la quantità di corrieri che l'organizzazione era in grado di inviare in Italia, sono indicativi del livello criminale del gruppo e della capacità di importare in Italia considerevoli quantitativi di droga. Si è stimato che il gruppo fosse in grado di approvvigionare il mercato del centro nord Italia con circa diversi chilogrammi la settimana con introiti economici molto rilevanti. Sono 16 i corrieri del gruppo criminale intercettati e tratti in arresto nel corso delle indagine e circa 11 chilogrammi di cocaina sono stati sequestrati. Grazie alle meticolose indagini della Polizia di Stato il gruppo criminale è stato completamente disarticolato.
Sono stati identificati i trafficanti, gli spacciatori, numerosi acquirenti ed è stato interrotto un vasto canale di approvvigionamento di cocaina in diverse Regioni italiane. Tre persone sono sfuggite alla cattura in quanto irreperibili e sono attivamente ricercati. Perquisizioni eseguite anche nella provincia di Macerata e L'Aquila a carco di persone indagate in stato di libertà. Hanno collaborato all'operazione di polizia giudiziaria le Squadre Mobili di Teramo, Roma, Firenze, Ancona, Varese, Bergamo, L'Aquila, Macerata, il Commissariato di P.S. di Monza, i reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato di Roma, Bologna e Reggio Emilia ed il Reparto Cinofili di Ancona.
L'indagine è stata coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ascoli Piceno P.M. Dr. Ettore Picardi.
I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal gip presso il Tribunale di Ascoli Piceno, Dr. Annalisa Gianfelice. Un dato è certo: l'allarme criminalità lanciato dal II Rapporto 2007 di Eurispes Abruzzo, trova la sua tragica ineludibile conferma.
Gli arrestati dell'operazione antidroga "Toshinden 2" della Polizia di Stato.
In esecuzione dei provvedimenti del GIP del Tribunale di Ascoli Piceno sono state arrestate le seguenti persone, di cui alcune proprio nella provincia di Teramo, destinatari di ordinanza di custodia cautelare in carcere: FABIAN Lucrecia dominicana 41 anni arrestata a San Benedetto del Tronto (AP); FABIAN Yimy dominicano 23 anni, arrestato a San Benedetto del Tronto (AP); CAPOFERRI Augusto 46 anni, arrestato a Castel di Lama (AP); OSUAGWU Chima, nigeriano, 25 anni, arrestato Bergamo; OBREGON HERNANDEZ Manuel Jesus, cubano, 24 anni, arrestato a Bergamo; LEON MARTIN Omar Asley, cubano 25 anni, arrestato a Gallarate località Cardano del Campo (VA); VASQUEZ SANCHEZ Lizzy Yarianna, dominicana, 29 anni, arrestata a Sangiano (VA); MARTINEZ Jose Luis dominicano 35 anni, arrestato a Luino (VA); BURGO ROMANO Keuris, dominicano 46 anni, arrestato a Tortoreto Lido (TE); GENAO SARITA Yasmin Elizabeth dominicana 37 anni, arrestata a Giulianova (TE); DI STANISLAO Gianpiero 32 anni arrestato a Giulianova (TE); GUTIERREZ CABRERA Gabriel Antonio dominicano, 29 anni, arrestato ad Alba Adriatica (TE); MENDOZA Miguel, dominicano 35 anni, già detenuto presso la casa circondariale di Ancona; MARTINEZ Alexis Antonio dominicano 36 anni, arrestato a Roma; BRACAMONTE HERNANDEZ Mario Antonio venezuelano 39 anni, già detenuto presso la casa circondariale di Firenze; BONANO Bladimir portoricano 29 anni già detenuto presso la casa circondariale di Roma; MARTINEZ Dahiana Beatriz dominicana, 23 anni, già detenuta presso la casa circondariale di Monza. Destinatari di Ordinanze di Custodia Cautelare agli arresti domiciliari: SARITA GONZALES Eufemia Altagracia, dominicana 48 anni, arrestata a San Benedetto del Tronto (AP); FRONTONESI Andrea 32 anni arrestato a Roma e LEONETTI Roberto 46 anni arrestato a Monsampolo del Tronto (AP).
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27/06/2007
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