Mezzanotte: "Sono tranquillo, nessuna irregolarità"
Sant'Elpidio a Mare | Il sindaco respinge le accuse e si dice sicuro della legittimità delle operazioni nella nomina della giunta: "Restiamo dell'idea che Spreca non sia mai decaduto da consigliere, sono disponibile a incontrare la minoranza e chiarire"
di Pierpaolo Pierleoni

Alessandro Mezzanotte
"Nessun problema, chiariremo tutto, il Consiglio comunale è perfettamente legittimo". Non si preoccupa, il sindaco di Sant'Elpidio a Mare Alessandro Mezzanotte, di fronte all'esposto in Procura presentato dalla minoranza elpidiense ed all'ipotesi di falso in atto pubblico formulata da Martinelli e dalle forze di centrodestra. "Tranquillo sull'operato della sua Amministrazione, il primo cittadino ribadisce la regolarità delle operazioni nella composizione della giunta, e la validità della posizione di Alberto Spreca.
"Restiamo convinti che per diventare assessori, e decadere quindi da consiglieri, serva l'espressa accettazione da parte della persona nominata, cosa che non c'è mai stata. Se fosse diversamente, si darebbe un potere eccessivo al sindaco. Teoricamente allora potrei anche nominare assessore Martinelli, o qualcun altro dell'opposizione, e revocare la nomina poche ore dopo, e basterebbe questo per farlo decadere da consigliere".
Mezzanotte che apre alla minoranza e si dice pronto ad un confronto per chiarire la propria posizione. "Se vogliono parlare con me per avere dei chiarimenti sono a loro disposizione, possiamo incontrarci e discutere, spiegherò tutto, carte alla mano".Porta aperta al dialogo, insomma, ma no allannullamento del Consiglio comunale ed alla nuova nomina della Giunta come chiesto dal centrodestra per ripristinare la legalità. "Per ora non ho ricevuto notifiche ufficiali, quando arriveranno farò le mie valutazioni, ma siamo assolutamente tranquilli e riteniamo che il primo consiglio comunale sia stato valido.
Una battuta anche da Norberto Clementi, presidente del consiglio comunale, e criticato da Giovanni Martinelli per il modo troopo sbrigativo con cui, secondo la minoranza, aveva liquidato la vicenda della decadenza di Alberto Spreca dal Consiglio comunale. “Spero di lavorare con la massima collaborazione da parte di tutte le forze politiche - afferma il coordinatore provinciale della Margherita - Non mi appartengono l’arroganza e la non intelligenza di liquidare come quisquilie le questioni sollevate dall’opposizione. Conosco e capisco lo sconforto di chi subisce una cocente sconfitta, ma mi ha amareggiato il pregiudizio con cui Martinelli si è detto preoccupato per la mia figura di garante del Consiglio comunale, prima ancora che potessi iniziare a lavorare. La sera del primo consiglio comunale sono intervenuto da consigliere di centrosinistra, prima dell’elezione a presidente, ed ho solo proposto di andare avanti, dato che non era il Consiglio la sede indicata per dirimere la questione sollevata dal centrodestra”.
|
26/06/2007
Altri articoli di...
Politica
Neo sindaco Fermo Brambatti, faro' giunta a otto (segue)
Nella Brambatti con il 51,04%, è il nuovo sindaco di Fermo (segue)
Luca Tomassini, riconfermato sindaco di Petritoli (segue)
Il ritorno di Giulio Conti a Monte San Pietrangeli (segue)
Remigio Ceroni, riconfermato Sindaco di Rapagnano (segue)
Successo per il CONCERTO ALLITALIA (segue)
Marinangeli: Da quando la Cgil si occupa di urbanistica? (segue)
A Porto San Giorgio cresce il turismo: +16% (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati