Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Sequestrati 1.600 articoli contraffatti

Ascoli Piceno | Denunciato un cinquantunenne fermano. Gli articoli sequestrati sono tutti relativi a calzature di una nota marca di moda, ivi compresi gli accessori delle minuterie metalliche, semilavorati ed etichette, tutti prodotti abilmente contraffatti.

Ancora una volta - ed a stretto giro dagli ultimi rilevanti risultati operativi - il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno assesta un duro colpo al mercato illecito dei generi contraffatti.

L'intervento è stato eseguito dalle Fiamme Gialle del Nucleo Mobile della Compagnia di Fermo la cui operosità, soprattutto negli ultimi tempi, sta limitando in maniera considerevole il giro d'affari delle organizzazioni malavitose dedite ai traffici dei diversi generi illeciti, contribuendo così - insieme agli altri reparti del Corpo della provincia ascolana e sempre in perfetta sinergica finalità e collaborazione con le altre Forze di Polizia - a rendere sempre maggiormente sicuro il territorio provinciale.

Gli articoli sequestrati nell'attuale circostanza, circa 1.600, sono tutti relativi a calzature di una nota marca di moda, ivi compresi gli accessori delle minuterie metalliche, semilavorati ed etichette, tutti prodotti abilmente contraffatti ma, evidentemente, non così tanto da poter trarre in inganno le oramai consolidate intuizioni professionali delle Fiamme Gialle.

Una minima quantità degli articoli è stata infatti intercettata nel corso di un normale controllo su strada e, rilevate alcune incongruenze sulla documentazione di trasporto che accompagnava la merce, non ci è voluto molto per approfondire il nutrito sospetto sulla genuinità della stessa, motivo per il quale è scattata subito anche la perquisizione presso il locale in uso al conducente dell'autocarro fermato, determinante il rinvenimento e sequestro dell'ingente quantitativo di prodotti contraffatti.

Per "L.D.V.", cinquantunenne del fermano, è scatta quindi la denuncia alla Procura della Repubblica di Fermo per lo specifico reato previsto e punito dall'articolo 473 del Codice Penale.

Le indagini proseguono ora verso la ricostruzione dei passaggi completi della merce sequestrata, al fine di individuare gli eventuali ulteriori responsabili nelle attività illecite.

18/06/2007





        
  



5+3=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji