Nuovi successi per il comando provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno nella lotta ai traffici agli stupefacenti. Gli ultimi due risultati arrivano dal Nucleo di Polizia Tributaria di Ascoli Piceno e dalla Compagnia di Fermo: nell'impegno per rendere più incisivo il contrasto allo spaccio delle sostanze stupefacenti nella provincia ascolana, hanno sequestrato, rispettivamente, 146 grammi di cocaina e 118 grammi di hashish, quest'ultimi peraltro "accompagnati" da ulteriori 22 grammi di una miscela composta da diverse erbe e canapa.

L'attenzione investigativa è stata incentrata nel fermano ed attuata in sinergia tra le componenti specialistiche antidroga dei due reparti piceni, con un dispiegamento di più pattuglie in stretto collegamento con le unità cinofile della Compagnia di San Benedetto del Tronto.

Il primo intervento è scattato a cura delle Fiamme Gialle della Compagnia di Fermo, in un controllo notturno su due persone con precedenti, notate uscire con fare sospetto da un bar nel centro storico di Fermo. Entrambi detenevano un ingente quantitativo di hascisc, immediatamente sequestrato. La pattuglia, a quel punto, non si è fermata ed ha deciso di intervenire all'interno dell'esercizio. Intuizione brillante, dal momento che, all'intenro, sono stati trovate, in una saletta, altre due persone, uno dei quali gestore del bar, in possesso di un panetto di hascisc sul tavolo, per circa 80 grammi.

Immediate le perquisizioni nelle abitazioni dei due, con il ritrovamento di altre sostanze e la denuncia alla l'ulteriore quantitativo di sostanze e la denuncia alla Procura della Repubblica di Fermo dei due trentaduenni, R.V. e M.L. le loro iniziali. L'altro arresto, della Polizia tributaria di Ascoli, ha invece portato, nel corso di un blitz, al rinvenimento di oltre un etto di cocaina, 146 grammi per l'esattezza, che una ventisettenne, C.E. le sue iniziali, deteneva, sempre nel Fermano.

Anche la serata di ieri è stata particolarmente intensa dal punto di vista dei controlli. Guardia di Finanza e Polizia hanno infatti fermato centinaia di auto, lungo la statale 16, a Porto Sant'Elpidio, in zona nord, quasi al confine con Civitanova Marche, per verificare il possesso di sostanze stupefacenti da parte degli automobilisti. Controlli che sono proseguiti per diverse ore.