Naso chiuso, fiato tirato e bocca tappata: è allarme polveri sottili. I dati forniti dal rilevatore che si trova lungo la statale 16 parlano chiaro: per ben 35 giorni consecutivi la concentrazione di polveri sottili ha superato il limite massimo consentito dalla legge.

Purtroppo- ha dichiarato l'Assessore all'Ambiente Giampiero Tosoni – è un problema che attanaglia qualsiasi Comune ad alta densità abitativa come il nostro. Negli ultimi anni l'Amministrazione si è mostrata sempre particolarmente attenta alle tematiche dell'inquinamento e della salvaguardia ambientale adottando svariati provvedimenti come la metanizzazione del parco macchine comunale, gli incentivi offerti ai privati per il massaggio a metano delle loro autovetture, l' acquisto di un opacimetro per misurare i livelli dei gas di scarico delle automobili, la richiesta avanzata alla Regione Marche di deviare il transito dei mezzi pesanti dalla statale 16 all'autostrada A14, fino all'ultimo progetto denominato “C'entro in bici” e volto ad incentivare il trasporto intermodale mezzo pubblico-bicicletta e che a breve prenderà il via. Sono consapevole che i provvedimenti presi dall' Amministrazione Comunale rappresentano delle gocce nel mare ma è dai piccoli gesti che si può avviare quell'opera di sensibilizzazione nei confronti di tematiche particolarmente importanti come la salvaguardia ambientale.

Per ottenere risultati ragguardevoli  - continua Tosoni - sarebbe necessario che la gente cambiasse le proprie abitudini ed iniziasse ad utilizzare la bicicletta o il mezzo pubblico per i piccoli spostamenti o per muoversi in città. Sono consapevole che nella nostra realtà non esiste ancora questa cultura metropolitana che vede il tram come un alleato piuttosto che come un ostacolo, ma non è mai troppo tardi per iniziare”.