Ledificio comunale di Via Saffi: La Casa dei Tossici
San Benedetto del Tronto | Forlì fa inoltrato una interrogazione al Sindaco che sarà discussa lunedi prossimo nel corso del Consiglio Comunale
di Paolo Forlì*

Lunedì 19 marzo alle ore 21.00 verrà discussa nel corso del Consiglio Comunale l’interrogazione relativa alla casa di proprietà comunale sita in Via Saffi. Si tratta di un fabbricato fatiscente, rilevato dalla amministrazione comunale attraverso un esproprio nel 1982, allorché si diede a tutta quell’area (compreso il parco di Via Saffi), attraverso un finanziamento fondi legge 10/72, la destinazione di “area a pubblica utilità”.
Negli ultimi anni, però, quel fabbricato ormai inagibile e quindi anche pericoloso, ha decisamente smarrito la sua funzione di “area a pubblica utilità” divenendo una illegale “area a pubblico pericolo”: da anni esposti e segnalazioni da parte degli abitanti del quartiere denunciano la presenza di numerosi ed intercambiali inquilini abusivi che svolgono loschi traffici legati al mondo delle sostanze stupefacenti. Alcuni abitanti sono anche stati minacciati nel caso in cui avessero denunciato queste attività illecite alle forze dell’ordine.
L’amministrazione comunale, dunque, pare essersi completamente dimenticata di quel suo immobile, lasciato senza alcun controllo sia di giorno che di notte; quando l’attuale amministrazione parla di periferie, di decentramento, di sicurezza, di rispetto della legalità, di sensibilità e servizi sociali, di quartieri, di attenzione per il patrimonio pubblico, di bilancio partecipato, occorre ricordare che nel caso dell’immobile di Via Saffi tutte queste belle parole sono menzogna. Nessun euro previsto per la sua ristrutturazione, nessun progetto di riqualificazione o affidamento, nessuna proposta.
Che si prenda una decisione: che lo si venda, che lo si ristrutturi, che lo si dia in gestione ad una associazione che gli restituisca la Destinazione di Pubblica Utilità! Che si faccia qualsiasi cosa, ma quella casa del Comune non può certo essere lasciata in quelle condizioni.
“Tra le priorità è emersa la necessità di sistemare e mettere in sicurezza la casa colonica presente in Via Saffi, che negli ultimi anni è diventata la sede di un vero e proprio mercato dello spaccio”, così dichiarò l’assessore Vesperini il 28 giugno 2006, allorquando si insediò sulla poltrona di assessore ai Lavori Pubblici. Belle parole: e i fatti? Vediamo se ce li spiegheranno lunedì sera in Consiglio Comunale…
*Capogruppo Nuovo Psi
|
17/03/2007
Altri articoli di...
Politica
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
San Benedetto
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati