Severini a Folignano presenta "La primavera della nazione. LA REPUBBLICA ROMANA"
Folignano | Sabato 3 febbraio 2007, ore 10.00 sala consiliare Villa Pigna di Folignano. Appuntamento per scoprire gli aspetti meno noti della Repubblica Romana
di Paolo Clerici
Sabato 3 febbraio presso la sala consiliare del comune di Folignano (località Villa Pigna, area PalaRozzi), alle ore 10.00 il professore Marco Severini, insieme con i ricercatori Lidia Pupilli e Irene Manzi presenterà alla cittadinanza e alle classi della locale scuola media il volume "La primavera della nazione. La Repubblica Romana del 1849".
L’iniziativa, organizzata dall’Associazione di Promozione Sociale Cassiopea, intende costituire un appuntamento di riflessione e approfondimento sugli aspetti meno noti della Repubblica Romana e, con una prospettiva metodologica seria ed aggiornata, le novità più rilevanti nel campo degli studi storici. Agli studenti e ai cittadini che interverranno, verrà mostrato il giusto rilievo che la Repubblica del 1849 merita come soggetto storiografico, da tempo abituata a vedersi declassata nella considerazione degli storici o addirittura confinata in un mesto dimenticatoio. Tuttavia, una serie notevole di considerazioni oggettive portano a ribaltare la prospettiva.
La Repubblica Romana costituì l’affermazione coraggiosa del primo Stato democratico, repubblicano, laico ed italiano nella storia della penisola: uno Stato fondato sugli ideali di libertà, sovranità popolare e nazionalità, regolato dalla Carta costituzionale più avanzata e democratica tra quelle ottocentesche e costruito da una parte su evidenti propositi di modernizzazione e di riforma e dall’altra sul fondamentale principio di sovranità popolare, applicato a partire dalle elezioni per la Costituente del gennaio 1849 con il ricorso al suffragio universale maschile.
In sostanza: la prima applicazione del regime repubblicano nella penisola; la regolazione, in chiave moderna, dei rapporti Stato-Chiesa; la realizzazione del pensiero mazziniano a forma di governo; la partecipazione pubblica e popolare agli eventi di uno Stato nazionale; la tutela dei diritti e dei doveri dei cittadini garantita da un testo costituzionale scritto dai rappresentanti del popolo liberamente eletti, tutto ciò e molto altro rappresentò l’esperienza storica della Repubblica Romana. Ed ora un libro collettaneo, ideato e curato dal prof. Marco Severini dell’Università di Macerata (La primavera della nazione. La Repubblica Romana del 1849, affinità elettive, Ancona 2006, pp. 304, euro 20,00) e scritto da giovani e qualificati ricercatori, ne rivisita l’importanza e l’attualità.
Un libro che parla di politica e di società civile, di eventi militari e diplomatici, ma anche delle donne e degli ebrei, dei sacerdoti che sposarono la causa della Repubblica e delle migliaia di patrioti di tutta Italia che diedero la loro vita per difendere la libertà e l’indipendenza del nostro paese.
|
01/02/2007
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati