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Emergenza Aviaria: malati i piccioni del fermano

Fermo |

di Giacomo Petrelli

I piccioni del centro storico sono malati di Aviaria Newcastle. E’ questo quanto è emerso, mercoledì 6 dicembre 2006, dalla riunione, in seduta straordinaria, del Consiglio Circoscrizionale Comunale n.1 che si è tenuta presso la Sala dei Gruppi Consiliari di via Mazzini a Fermo .

Il presidente del Consiglio di Circoscrizione Claudio Iacopini, sollecitato dai residenti di zona, ha esposto il problema, che grava da tempo sul centro storico, relativo l’ invasione di una moltitudine di piccioni che stazionano sopra i tetti delle case, sulle finestre, sui fili elettrici e che recano danni ingenti agli edifici e sporcano a dismisura strade e strutture.

Durante la discussione è emerso, inoltre, che i piccioni sono malati di Aviaria Newcastle, come relazionato dalla Asur al Comune di Fermo, tant’è che l’Ufficio Ambiente con ordinanza n. 27 del 27/02/06 ha ordinato la cattura dei volatili e la disinfestazione. A tale ordinanza, però, rivolta anche ai privati che avrebbero dovuto disinfestare le proprie aree, da quanto si legge nel verbale del Consiglio di Circoscrizione, non è mai stato dato seguito.

La “Malattia di Newcastle” anche conosciuta come Pseudopeste aviare è una malattia virale a rapida diffusione che colpisce numerose specie di uccelli: gallinacei, oche, anatre, piccioni, uccelli ornamentali e selvatici. I sintomi sono tosse, starnuti, rantoli, diarrea e sintomi nervosi come torsione della testa, del collo e paralisi totale.

Esistono tre differenti ceppi virali: velogeni, mesogeni e lentogeni. Nel primo caso i volatili muoiono improvvisamente in assenza di sintomi e la mortalità può raggiungere anche il 100%, il virus mesogeno, invece ha un decorso più lento e provoca inappetenza e diminuzione nella produzione di uova, nel terzo caso si tratta di sintomi leggeri a scarsa patogenicità.

L’uomo è recettivo alla “Malattia di Newcastle”, ma questa non comporta alcun rischio per la sua incolumità. La malattia si può manifestare come infezione spontanea in persone che hanno avuto contatto con animali infetti ed in genere dà luogo a: Congiuntivite, Linfoadenite, Febbre, Malessere. L’evoluzione è benigna e la guarigione rapida.

17/01/2007





        
  



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