Terza corsia: anche l'Unione Valdaso dice no oltre Porto Sant'Elpidio
Moresco | Approvato un documento in preparazione della Conferenza dei servizi in cui si consiglia di fermare l'ampliamento al futuro casello elpidiense, senza arrivare fino a Pedaso
di Pierpaolo Pierleoni
"Chiediamo che i lavori per l'allargamento dell'Autostrada A14 si fermino a Porto Sant'Elpidio, in attesa che il sud delle Marche, fino ad oggi ignorato completamente e bypassato, elabori una proposta nuova e unitaria per il futuro dell'autostrada”. E' la proposta formulata dal Consiglio dell'Unione Comuni Valdaso, tenutosi a Moresco l'altra sera.
Oggetto del dibattito, la posizione che l'Unione dovrà tenere alla prossima Conferenza dei servizi sulla costruzione della terza corsia di A14 per il tratto Civitanova Marche-Pedaso. Come noto, fermamente contrari i sindaci di Fermo e Porto San Giorgio, che vedono nella terza corsia un'opera di pesante impatto ambientale. In tanti, nei mesi passati, si erano schierati a favore dell'arretramento del tratto autostradale, ipotesi fermamente scartata per via dei costi faraonici.
Dopo un'accesa discussione, non priva di scambi vivaci e critiche reciproche tra i sindaci della Valdaso, attraverso la mediazione del primo cittadino di Montefiore dell'Aso, Castelli, si è arrivati all'approvazione di un documento congiunto, firmato da tutti tranne che dal sindaco di Pedaso Monaldi. Il documento esprime giudizio favorevole alla terza corsia autostradale fino al nuovo casello di Porto Sant'Elpidio, e non oltre, ed auspicano un intervento articolato per rivalutare la zona sud delle Marche.
Positiva la reazione a questo documento da parte del sindaco di Porto San Giorgio Claudio Brignocchi, che si sente ora meno solo. "Mi fa piacere questa presa di posizione da parte dell'Unione comuni Valdaso. Aggiunta alle parole espresse di recente dal vicepresidente regionale Agostini, e del sindaco di San Benedetto del Tronto Gaspari, è la dimostrazione che c'è un fronte del no alla terza corsia piuttosto vasto, disposto a valutare soluzioni alternative per non deturpare il territorio".
are il predominio delle auto e del cemento. Al termine del Consiglio, Monaldi, che si appresta ad affrontare le prossime elezioni amministrative a Pedaso, vista l'assenza del Sindaco di Altidona Talamonti, sarà l'unico Primo cittadino ad astenersi quando sarà messa ai voti la proposta del Sindaco D'Ercoli. Una proposta a cui si è arrivati dopo la mediazione del Sindaco di Montefiore dell'Aso Castelli e le aperture del Consigliere comunale di Altidona Ferretti.
|
11/01/2007
Altri articoli di...
Politica
Neo sindaco Fermo Brambatti, faro' giunta a otto (segue)
Nella Brambatti con il 51,04%, è il nuovo sindaco di Fermo (segue)
Luca Tomassini, riconfermato sindaco di Petritoli (segue)
Il ritorno di Giulio Conti a Monte San Pietrangeli (segue)
Remigio Ceroni, riconfermato Sindaco di Rapagnano (segue)
Successo per il CONCERTO ALLITALIA (segue)
Marinangeli: Da quando la Cgil si occupa di urbanistica? (segue)
A Porto San Giorgio cresce il turismo: +16% (segue)
Fermo
An: "Vinceremo al primo turno" (segue)
Fermana: festa insieme al Comune per la Promozione (segue)
Concerto di Pasqua con il Trio Sabin (segue)
Blitz del Corpo forestale: sequestrato anche il canile di Capodarco (segue)
Parte il dizionario della cucina marchigiana (segue)
Basket: l'Elsamec si rovina la festa (segue)
Acquista la casa all'asta e la proprietaria si vendica avvelenandole le piante (segue)
Due arresti per le rapine alle tabaccherie: ma i due sono già in carcere (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati