Sabato pomeriggio si è tenuto il congresso nel corso del quale è stato eletto il nuovo segretario della sezione "Berlinguer" dei Ds grottammaresi, Stefano Troli. L’assessore ai Lavori Pubblici di Grottammare, Fausto Tedeschi, quest’oggi nel corso della conferenza stampa, oltre a rendere noti i nomi dei componenti del nuovo direttivo, ha voluto fare alcune chiarificazioni in merito alla polemica che negli ultimi tempi coinvolge le due fazioni interne al partito. E’ stato illustrato il verbale del congresso della sezione, sottoscritto dal Segretario di Federazione Mauro Gionni e il Commissario per il congresso Palo D’Erasmo, siglato il 4 novembre 2006.

Al congresso vi hanno preso parte circa 100 persone ma 60 erano i votanti, aventi per l’appunto diritto di voto secondo quanto previsto dal regolamento. Il direttivo scelto dagli elettori è composto da: Fausto Tedeschi, Gino Amabili, Giulio Capretti, Alessandro Piunti, Angelo Ciabattoni, Nicola Cucciatelli, Finicelli Cristiana, Davide Traini, Massimiliano Binari, Angelo Mattioli, Roberto Paolietti, Alessandra Curzi, Sandro Fiori, Adriano Bufalari, Chiara Ciani, Alessandro Piunti; i tre reggenti sono Luigi Damiani, Fabio Sciarroni e Pietro Simonelli.

A suscitare tensioni sono state le affermazioni di Antonio Bruni in merito alle parole pronunciate dal vice presidente regionale Luciano Agostini durante il congresso."Bruni non può parlare a nome del partito ma solo come semplice cittadino - ha spiegato Fausto Tedeschi - è una situazione che è andata anche troppo per le lunghe ed è ora che si concluda. Il congresso che hanno fatto domenica non ha validità, nonostante ci fosse una sola mozione hanno escogitato il voto segreto, contrario a quanto previsto dal regolamento. Alcuni compagni, avevano delegato altri alla votazione quando il regolamento non lo prevede ed in caso di unica mozione bisogna votare per alzata di mano. A noi interessa che il partito faccia politica». Opinione condivisa dal Segretario, Stefano Troli che ha aggiunto:«Il verbale è stato fatto dalla Federazione, questo ribadisce che il nostro congresso è verbalizzato e legalizzato».