“Dico basta, è ora che la città sappia”. Il Sindaco Giovanni Gaspari intende così denunciare pubblicamente un atteggiamento da “malcostume politico” di cui si sarebbero resi protagonisti tutti quei componenti i Consigli di Amministrazione nominati dalla passata Giunta che fanno capo alle partecipate (PicenAmbiente, Multiservizi, Start, Cup ecc).

Il comportamento riprovevole riguarderebbe in special modo i componenti l’attuale CdA della Multiservizi composto da Vincenzo Amato (An), Andrea Alfonsi (An) e Nicolino Piunti (Lista Martinelli) rei di non essersi più presentati alla riunione dell’organo direttivo così da insabbiare e “boicottare” lo stesso funzionamento della ditta impedendole di continuare ad erogare servizi che vanno dalla normale manutenzione della città alla possibilità di poter attuare convenzioni importanti come quella che va a sbloccare l’iter per l’apertura del parcheggio interrato al Paese Alto.

 “Continuo ad avere innumerevoli incontri con il Presidente della Multiservizi Salvatore Nico che però non servono a nulla perché un gruppo di membri del Consiglio di Amministrazone, che non riscuotono la mia fiducia essendo stati eletti da un altro Sindaco con altre indicazioni politiche, si ostinano a restare al loro posto disertando sistematicamente le riunioni alle quali sono chiamati a partecipare pur continuando a riscuoterne l’ indennizzo”.

In altri termini, secondo il primo cittadino, è consuetudine non scritta ma dettata da un’etica politica consolidata che, ad ogni cambio di Amministrazione, le nomine che appartengono alla passata gestione politica rassegnino spontaneamente i loro mandati mettendoli a disposizione del nuovo Sindaco. Questo, fino ad oggi, si è verificato in soli tre casi : per la PicenAmbiente Energia (Michele Bagalini), il Comitato di Indirizzo per la Sentina (Enrico Damiani) anche se il mandato era in scadenza e il rappresentante del Comune presso il Coico ( Domenico Pellei).

“Avremmo potuto fare come la passata Amministrazione che, all’indomani del suo insediamento, licenziò tutti in tronco, persino i mobili – incalza Gaspari – ma siccome abbiamo tutt’altro stile aspettavamo che il buon senso e una naturale coscienza civica ricordasse a questi signori la prassi da seguire”. Il capo della Giunta prosegue senza mezzi termini rifacendosi al caso, per lui paradossale, di quel Consigliere Capogruppo di un partito dell’opposizione (Pasqualino Piunti, An ? n.d.c. ) che recentemente avrebbe protestato per gli orari nei quali viene effettuata la segnaletica stradale da parte di quella stessa azienda (Multiservizi) della quale sono consiglieri di amministrazioni due esponenti del suo partito.

Azienda che avrebbe al suo interno seri problemi sindacali e che, nel quadriennio della passata Amministrazione, è passata da 8 a 25 assunzioni. “Molti di questi sono stati presi in organico per il solo fatto di avere la tessera di un partito di destra – prosegue Gaspari – come quella di un addetto all’affitto di biciclette alla stazione ferroviaria, noto a tutti come il Segretario della Sezione An di Porto D’Ascoli”. Ribadito il concetto che per mantenere un posto di lavoro si debba ricorrere alle proprie capacità e non a coperture politiche il Sindaco intende quanto prima apportare sostanziali modifiche al regolamento.

Innanzitutto la permaneza dei rappresentanti del Comune presso le partecipate sarà legata alla durata della stessa carica del primo cittadino e decade con essa. Lo stesso numero dei consiglieri subirà una drastica riduzione poichè, in tempi di tagli, anche un emolumento di 6.500 euro annuali (Amato, Alfonsi, Piunti) può esser considerato un risparmio. L’ultimo appello a dimettersi Gaspari lo rivolge a tutti i membri, consiglieri e presidenti compresi, di quelle partecipate che a tutt’oggi non riscuotono “nel modo più assoluto” la sua fiducia non essendo stati nominati da lui ma dal suo predecessore.

Questo, secondo il capo della Giunta, contribuirà a far sì che, come nel caso della Multiservizi-Paese Alto, si riesca a sbloccare la situazione che comporta una grave difformità a livello di Piano del Traffico, di Sosta e di Parcheggio per un intero quartiere.

Link consigliato:
http://www.comune.san-benedetto-del-tronto.ap.it/citta/bollettino/index.asp  : B.U.M. Bollettino Ufficiale Comunale - Affari Generali - Società Partecipate : i rappresentanti del Comune e le indennità spettanti.