Un'auto pirata sull'altra corsia fatale a Marco Vallesi
Fermo | Il legale di Francesco Luzi, investitore del ragazzo scrive: "Sterzata inevitabile: un'auto a fari spenti era ferma in mezzo alla strada"; i testimoni confermano
di Pierpaolo Pierleoni
Quella che segue è una nota inoltrata ai mezzi d'informazione dall'Avv. Andrea Agostini, difensore di Francesco Luzi, l'uomo che ha investito domenica pomeriggio lo scooter su cui viaggiava il 17enne Marco Vallesi insieme ad un amico, provocandone la Morte. Fin dalle prime battute, l'uomo si è difeso, suffragato da diverse testimonianze di altri automobilisti, affermando di essere stato costretto ad una brusca sterzata ed all'invasione della carreggiata opposta per via di un'auto a fari spenti che trasversalmente, ferma al centro della carreggiata, occupava le due corsie di marcia. Ecco la pubblicazione integrale della nota dell'Avv. Agostini in merito all'accaduto
Il Sig. Francesco Luzi, investitore dei giovanissimi Marco Vallesi e Andrea Donzelli nel tragico incidente stradale accaduto domenica 12 novembre '06 lungo la strada provinciale fermana, ancora sotto shock per la disgrazia, esprime, a mezzo del proprio difensore Avv. Andrea Agostini di P.S.Giorgio, il più sincero cordoglio alla famiglia ed ai cari di Marco Vallesi e profonda partecipazione ed apprensione per la salute di Andrea Donzelli.
L'Avv. Andrea Agostini, in nome e per conto del proprio assistito, invita inoltre il conducente dell'auto pirata, resosi fantasma immediatamente dopo l'accadere della drammatica fatalità, a farsi avanti sia pure per un tardivo senso civico di responsabilità nei confronti delle vittime del sinistro stradale. Infatti chiara è la dinamica dell'incidente stradale come certo è il fatto che gli inquirenti hanno al vaglio diverse dichiarazioni testimoniali dalle quali potranno giungere ad individuare l'auto incriminata.
Questa, intorno alle 17.30 di domenica scorsa, si è improvvisamente ed imprevedibilmente posizionata trasversalmente ad occupare entrambe le due corsie che si pongono in direzione P.S.Giorgio - Fermo a circa 1 km. dall'incrocio per il quartiere fermano di Santa Petronilla. Ciò a luci spente e in un tratto stradale completamente privo di illuminazione. Nella medesima direzione muoveva nel rispetto del limite di velocità di 90 km/h lo sfortunato Francesco Luzi che per evitare l'incidente necessariamente si spostava alla propria sinistra invadendo così però inevitabilmente parte della carreggiata opposta dove i due giovanissimi sopraggiungevano entrambi a bordo di uno scooter 50 e ciò purtroppo al centro della carreggiata stessa che comprende anche essa due corsie di marcia questa volta in direzione Fermo - P.S.Giorgio.
Inevitabile l'impatto, il Luzi, pienamente nel controllo della propria auto, la accostava a bordo carreggiata e correva per prestare immediato aiuto anche fermando altre auto e chiamando egli stesso i soccorsi medici e le forze dell'ordine. Gli automobilisti, sia quelli subito intervenuti in aiuto che altri di passaggio, confermano la presenza di una auto che, a luci spente nel buio stanziava e muoveva contromano anche per inversione di marcia.
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14/11/2006
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