Come ogni anno la manifestazione Primo Piano sull’Autore, giunta alla sua XXV edizione e amorevolmente diretta da Franco Mariotti (con la consulenza di Tullio Kezich), rende omaggio a delle personalità di spicco del cinema italiano. E quest’anno gli ospiti d’onore saranno ben due, che compongono una coppia di ferro, che molto successo ha avuto anche al di fuori dei confini nazionali. Parliamo di Bud Spencer e Terence Hill (al secolo Carlo Pedersoli e Mario Girotti) che dal 20 al 25 novembre saranno protagonisti per un’intera settimana della vita culturale della splendida cittadina umbra.

E’ la prima volta che all’inossidabile duo, oggetto di culto in Italia ma anche all’estero (soprattutto in Germania, dove esistono molti fan clubs), viene tributato un omaggio ufficiale, e tra l’altro verrà pubblicato, come ogni anno, un volume di saggi critici sui film da loro interpretati edito dall’ANCCI. Sarà l’occasione per ripercorrere la carriera dei due artisti, che hanno interpretato moltissimi “spaghetti western” (una versione nostrana di un genere tipicamente statunitense), ma anche film polizieschi.

Ricordiamo che il loro percorso in comune è iniziato nel ‘67 sul set del film Io perdona io no ed è proseguito a fasi alterne per circa venti film, anche se entrambi hanno seguito altri progetti individualmente: Mario Girotti, prima di diventare Terence Hill, aveva iniziato la sua carriera cinematografica a soli 12 anni ed aveva interpretato molti film giovanilistici e i cosiddetti “peplum”, film a sfondo storico. In seguito era anche stato chiamato dal Maestro Visconti ad interpretare una parte nel suo capolavoro Il gattopardo, mentre lo ricordiamo ultimante nei panni televisivi di Don Matteo. Anche Bud Spencer ha avuto una sua carriera indipendente (tre anni fa per esempio ha recitato nel bel film di Ermanno Olmi Cantando dietro i paraventi).

Come ogni anno ad Assisi sarà presentata una selezione di film dei due attori, che incontreranno il pubblico e gli studenti universitari, ma saranno anche al centro di un convegno a cui parteciperanno i più illustri critici cinematografici italiani e molti dei collaboratori che hanno lavorato con loro sui set, per approfondire la loro vicenda umana ed artistica.

Nel corso della serata di gala, infine, come consuetudine, verranno assegnati i prestigiosi Premi Domenico Meccoli “Scrivere di Cinema” (giunti alla XV edizione), dedicati ai migliori giornalisti cinematografici che si sono contraddistinti su quotidiani, settimanali, ma anche sul web e nei libri.