Una fine terribile quella di Grazia Tremamondo, 25enne originaria di Matera, morta ieri a Montegiorgio. Un volo dal balcone che non le ha lasciato scampo, provocandole ferite inguaribili, che l'hanno vista spirare poche ore dopo l'accaduto. La giovane è precipitata da un'altezza di circa 8 metri, dopo aver perso l'equilibrio nel tentativo di chiudere una finestra nel sottotetto della mansarda. Era salita su una sedia, a quanto pare, per raggiungere la maniglia, poi la tragedia. E' scivolata, o forse ha perso l'equilibrio, ed il terribile volo nel vuoto. Ha battuto violentemente la testa, ed il trauma cranico non le ha lasciato scampo.

Sono stati i volontari della Misericordia di Montegiorgio ad intervenire: lo stesso gruppo di cui anche lei faceva parte, e si sono trovati di fronte alla scena della giovane amica in fin di vita. E' stato fatto il possibile, immediato il tentativo di rianimarla ed il trasporto al pronto soccorso di Fermo. Ma la ragazza si è spenta nella notte. Era stato l'incontro con il ragazzo Andrea Peroni, a portarla nel Fermano. Entrambi studenti ad Urbino, avevano iniziato a frequentarsi, e Grazia aveva scelto di fermarsi nelle Marche. Abitava nella casa della famiglia del suo ragazzo. Si era ben inserita nella vita della comunità montegiorgese, coltivava interessi, costruiva il proprio futuro. Quel volo tremendo, inaccettabile, l'ha fermata.

Ieri mattina i genitori di Grazia, straziati, sono arrivati a Fermo da Matera, per l'ultimo abbraccio alla figlia. Sono ripartiti in mattinata, per riportare a casa la loro cara, dove domani, si svolgeranno i funerali.