Questa volta, la rassegna si soffermerà sul tema “Politica della Verità”. Ad aprire i lavori, sabato 9 settembre, ore 18, al Teatro dell’Arancio, sarà lo psicoanalista Massimo Recalcati, al quale faranno seguito il senatore Giovanni Russo Spena (venerdì 15, ore 18) e la giornalista Carmen Santoro (sabato 21 ottobre, ore 18). “Ritengo che la sfida della politica attuale sia quella di tornare a interrogarsi su alcuni temi fondamentali e su alcune parole chiave della contemporaneità”, afferma l’assessore alla Cultura, Enrico Piergallini, nell’invitare la cittadinanza a partecipare agli appuntamenti, “primo fra tutti, il concetto di verità politica. Credo che la rassegna rappresenti un momento fondamentale per la cittadinanza, per riprendere confidenza con il pensiero e soprattutto per educarsi ad una vita civile più consapevole”.

I relatori saranno invitati a rispondere, ognuno sotto l’aspetto teorico che caratterizza il proprio lavoro, ad alcune domande, come i coordinatori del progetto Limine, l poeta Lucilio Santoni e lo psicologo Franco Lolli, illustrano di seguito: “Dire la verità può coincidere con l’esercizio del potere o deve essere un’attività del tutto indipendente e separata? Quali sono le relazioni che occorre istituire tra i vari aspetti del dire il vero (chi lo dice, su cosa e con quali conseguenze) e l’esercizio del potere? Su quali argomenti è importante per l’individuo dire, di volta in volta, la verità? E’ possibile oggi il parlar franco invece di persuadere? Il rischio invece della sicurezza?

La critica invece dell’adulazione? Il dovere morale invece del tornaconto? Come si conciliano verità e democrazia, cioè l’accesso di tutti alla politica con le molteplicità delle opinioni individuali non ponderate o opportunistiche e comunque lontane dalla ricerca del vero? In chi può incarnarsi oggi colui che dice la verità? Quali sono le condizioni morali che permettono di dire la verità?”. L’ingresso agli incontri è libero.