Gli abitanti di Via Tronto tirano un sospiro di sollievo. L’attesa riqualificazione della strada sta per entrare nella fase operativa. L’Assessore al Bilancio Antimo Di Francesco e quello ai LL.PP Giancarlo Vesperini, coadiuvati dal Presidente del Quartiere Porto D’Ascoli Centro Giorgio Panichi hanno incontrato il costruttore Pierantozzi, fino ad oggi proprietario delle aree private che insistono sulla Via. Il risultato del colloquio è stato che l’imprenditore è disposto a risolvere in modo bonario l’alienazione delle aree al Comune purchè questo si impegni a portare in bilancio di spesa per il 2007 la continuazione di Via Tronto nel tratto compreso tra Via Foglia e Via Velino.

La proposta è stata subito accolta e recepita visto che con la realizzazione di quest’ultimo tratto si andrebbe a snellire considerevolmente il peso del traffico in quella zona, specie nei giorni di mercato. E’ di questi giorni la stesura del progetto di riqualificazione di Via Tronto ad opera degli ingegneri Laureati e Di Concetto, nel quale si prevede una vasta gamma di interventi tesi a completare le infrastrutture superiori e sotterranee della strada. Una volta ultimati i lavori di sottosuolo come fogne e catatoi per le acque piovane si procederà con opere di superficie

All’estremo lato est della via, ai confini con la pista ciclabile, c’è uno spazio tutt’ora sterrato nel quale verrà realizzata una piccola piazza . Sempre sullo stesso lato saranno realizzati dei parcheggi verticali o a spina di pesce intervallati da zone di verde con la presenza di panchine e posti per biciclette. Dietro agli edifici esistenti, zona sud, verrà realizzata una pista ciclabile che, partendo da Via Foglia, si andrà a ricongiungersi con l’attuale che da Via Mare porta a Viale dello Sport.

La soluzione, prospettata dal Comitato di Quartiere, eviterà così di ridurre lo spazio destinato alla circolazione di automezzi sulla strada . Costo totale (esproprio compreso) 190 mila euro già stanziate nella passata amministrazione. A queste se ne aggiungeranno altre 100/150 mila per l’esproprio e la realizzazione del tratto mancante di una lunghezza di circa 100 metri, a due sensi di marcia e marciapiedi da entrambi i lati. “Finalmente gli abitanti di Via Tronto vedono realizzarsi un progetto per il quale si sono battuti per ben vent’anni” ha sottolineato Di Francesco non mancando di ringraziare il presidente di quartiere Panichi per la sua costante ed assidua dedizione al problema.