Al via il Prestito dOnore Regionale
| ANCONA - Potranno essere create 500 nuove iniziative imprenditoriali
Cinquecento nuove imprese potranno nascere nelle Marche attraverso una speciale forma di finanziamento agevolato. Da venerdì 15 settembre e fino al prossimo 1° giugno 2007 potrà essere presentata, infatti, presso qualsiasi filiale di Banca Marche la domanda di ammissione all’iniziativa “Prestito d’Onore regionale”.
La Regione Marche ha infatti individuato, nel “Prestito d’Onore regionale” lo strumento di politica attiva del lavoro per favorire l’avvio di nuove imprese e iniziative di lavoro autonomo attraverso la concessione di credito, a condizioni particolarmente agevolate. Il Prestito d’Onore permette di non ricorrere a garanzie di qualunque tipo e beneficiare di servizi di assistenza, evitando la dipendenza dai programmi di assistenza pubblica.
”Vogliamo finanziare le nuove idee e metterle a frutto”, ha sottolineato l’assessore regionale al Lavoro, Ugo Ascoli. Nuove imprese ma anche iniziative di lavoro autonomo (fino a 500 complessivamente) attraverso la concessione di un finanziamento agevolato da parte della Banca delle Marche S.p.A.. Il prestito ricevuto va restituito in 6 anni e utilizzato per far fronte alle spese di costituzione, agli investimenti ed alla gestione della nuova iniziativa economica. Per aiutare i nuovi imprenditori nella fase di start up d’impresa il “Prestito d’Onore regionale” prevede anche un’assistenza tecnica gratuita e obbligatoria di accompagnamento personalizzato (tutoraggio) nei primi 12 mesi di attività.
I destinatari del “Prestito d’Onore regionale” sono donne e uomini, tra i 18 ed i 60 anni, residenti da almeno 6 mesi nelle Marche e precisamente:
i disoccupati o gli inoccupati;
i giovani laureati in paesi della Unione Europea (UE) disoccupati o inoccupati che non abbiano compiuto 29 anni alla data di pubblicazione dell’ Avviso sul BUR della Regione Marche ;
gli extracomunitari occupati, inoccupati o disoccupati;
le donne che abbiano già compiuto 35 anni (“donne over 35”) alla data di pubblicazione dell’Avviso sul BUR della Regione Marche, occupate, inoccupate o disoccupate.
L’importo massimo finanziabile dall’iniziativa “Prestito d’Onore regionale” è pari a € 20.000,00, elevabile a:
€ 40.000,00 nel caso di giovani laureati che non abbiano compiuto 29 anni
€ 40.000,00 complessivi nel caso in cui almeno tre destinatari richiedenti dichiarino la volontà di costituirsi tra loro in Società;
€ 80.000,00 complessivi nel caso in cui almeno due soci della Società di cui al punto precedente siano laureati disoccupati o inoccupati con meno di 29 anni
Con lo scopo di facilitare la fase di avvio della nuova impresa è prevista l’applicazione di un tasso agevolato, addirittura pari a zero, nel caso delle donne over 35 fino a capienza delle risorse economiche stanziate dalla Regione Marche.
Potranno essere finanziate nuove attività d’impresa in forma Individuale, di Società di Persone e di Società Cooperativa composta da 3 a 8 soci, che rientrino nei settori produzione di beni, commercio (esclusivamente in forma di impresa Individuale), servizi. Sono incluse le libere professioni ad eccezione di quelle che richiedono l’iscrizione ad albi professionali e le attività riguardanti i settori cosiddetti sensibili ai sensi della normativa comunitaria.
I moduli da utilizzare per la presentazione della domanda sono disponibili sul sito internet della Regione Marche http://www.prestitodonore.marche.it o presso qualsiasi Filiale Banca Marche.
La Regione Marche ha infatti individuato, nel “Prestito d’Onore regionale” lo strumento di politica attiva del lavoro per favorire l’avvio di nuove imprese e iniziative di lavoro autonomo attraverso la concessione di credito, a condizioni particolarmente agevolate. Il Prestito d’Onore permette di non ricorrere a garanzie di qualunque tipo e beneficiare di servizi di assistenza, evitando la dipendenza dai programmi di assistenza pubblica.
”Vogliamo finanziare le nuove idee e metterle a frutto”, ha sottolineato l’assessore regionale al Lavoro, Ugo Ascoli. Nuove imprese ma anche iniziative di lavoro autonomo (fino a 500 complessivamente) attraverso la concessione di un finanziamento agevolato da parte della Banca delle Marche S.p.A.. Il prestito ricevuto va restituito in 6 anni e utilizzato per far fronte alle spese di costituzione, agli investimenti ed alla gestione della nuova iniziativa economica. Per aiutare i nuovi imprenditori nella fase di start up d’impresa il “Prestito d’Onore regionale” prevede anche un’assistenza tecnica gratuita e obbligatoria di accompagnamento personalizzato (tutoraggio) nei primi 12 mesi di attività.
I destinatari del “Prestito d’Onore regionale” sono donne e uomini, tra i 18 ed i 60 anni, residenti da almeno 6 mesi nelle Marche e precisamente:
i disoccupati o gli inoccupati;
i giovani laureati in paesi della Unione Europea (UE) disoccupati o inoccupati che non abbiano compiuto 29 anni alla data di pubblicazione dell’ Avviso sul BUR della Regione Marche ;
gli extracomunitari occupati, inoccupati o disoccupati;
le donne che abbiano già compiuto 35 anni (“donne over 35”) alla data di pubblicazione dell’Avviso sul BUR della Regione Marche, occupate, inoccupate o disoccupate.
L’importo massimo finanziabile dall’iniziativa “Prestito d’Onore regionale” è pari a € 20.000,00, elevabile a:
€ 40.000,00 nel caso di giovani laureati che non abbiano compiuto 29 anni
€ 40.000,00 complessivi nel caso in cui almeno tre destinatari richiedenti dichiarino la volontà di costituirsi tra loro in Società;
€ 80.000,00 complessivi nel caso in cui almeno due soci della Società di cui al punto precedente siano laureati disoccupati o inoccupati con meno di 29 anni
Con lo scopo di facilitare la fase di avvio della nuova impresa è prevista l’applicazione di un tasso agevolato, addirittura pari a zero, nel caso delle donne over 35 fino a capienza delle risorse economiche stanziate dalla Regione Marche.
Potranno essere finanziate nuove attività d’impresa in forma Individuale, di Società di Persone e di Società Cooperativa composta da 3 a 8 soci, che rientrino nei settori produzione di beni, commercio (esclusivamente in forma di impresa Individuale), servizi. Sono incluse le libere professioni ad eccezione di quelle che richiedono l’iscrizione ad albi professionali e le attività riguardanti i settori cosiddetti sensibili ai sensi della normativa comunitaria.
I moduli da utilizzare per la presentazione della domanda sono disponibili sul sito internet della Regione Marche http://www.prestitodonore.marche.it o presso qualsiasi Filiale Banca Marche.
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13/09/2006
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