Un confronto serrato, necessario.

L’Amministrazione comunale prosegue nel suo impegno a difesa del territorio, in vista della possibile realizzazione della terza corsia dell’autostrada. Dopo il sopralluogo che l’assessore ai Lavori pubblici, Nicola Loira, ha effettuato insieme con i tecnici del Comune, sono emerse per l’ennesimo volta le criticità e la profonda fragilità del territorio. Sono stati rilevati anche i danni che saranno costretti a subire i residenti sulle colline sangiorgesi che vedranno allargarsi ulteriormente il tracciato autostradale.

Problemi che l’assessore e i dirigenti comunali del settore hanno sollevato con i responsabili dell’Anas e della Società autostrade, come spiega lo stesso Loira: “Abbiamo richiesto un incontro proprio per farci portavoce del disagio dei sangiorgesi. Volevamo sottolineare che tutto il territorio si troverà a subire una profonda ferita da un intervento che comunque sarebbe invasivo.

Chi possiede una casa nella zona interessata si troverebbe ad avere un valore che si sminuisce, per non parlare delle difficoltà cui verrebbero incontro nel periodo dei lavori. I tecnici dell’Anas hanno mostrato interesse e sensibilità, come prevedevamo intendono farsi carico del disagio dei cittadini. Noi continueremo a rappresentare le sacrosante esigenze di tutti i sangiorgesi, in vista di un intervento che per noi sarebbe un’ulteriore, profonda ferita. Già abbiamo sottolineato come avremmo preferito che ci fosse un progetto chiaro anche per il tratto che va da Pedaso verso sud, non è possibile che si intervenga soltanto per un tratto senza pensare ad un contesto più generale. In sostanza però da questo incontro non è emerso nessun passo in avanti, le società restano ferme sulla loro posizione e ribadiscono la volontà di intervenire. Da parte nostra continuerà comunque il confronto serrato sulla questione, porteremo sempre avanti la nostra posizione di dissenso, saremo parte attiva a difesa degli interessi dei cittadini”.