Notte Bianca. Un successo annunciato
San Benedetto del Tronto | Grande soddisfazione di tutte le vie coinvolte. E c'è già chi la vuole raddoppiare. Fatturato milionario. Negozi con buttafuori per regolare l'incredibile afflusso di clienti.
di Carmine Rozzi

Da sinistra; Vincenzo Amato, Margherita Sorge, Paolo Perazzoli
La terza edizione della “Notte Bianca” ha confermato il successo delle passate edizioni facendo registrare il tutto esaurito tra la soddisfazione quasi totale di tutti quelli che vi hanno preso parte sia commercianti che turisti. Si parla di un fatturato milionario tanto che qualche esercente ritiene che ormai una sola non basti per una intera stagione e pensa di farla diventare doppia. A questo progetto si oppone con decisione il Comitato per la “Notte Bianca” che, per bocca del suo Presidente Vincenzo Amato dichiara:” Una Notte Bianca basta. La manifestazione deve rimanere unica come uniche e irripetibili sono state, ognuna per proprio conto, le tre edizioni. Inoltre alcuni ritengono che non ci debba essere commistione con la festa della Marina. Devo dire che molte altre persone lo ritengono un connubio vincente ma la nostra data non si cambia. Cambia invece quella della Festa della Marina che ogni anno scivola a secondo di quando cade il weekend dell’ultima settimana di luglio”.
Ogni rappresentante delle strade coinvolte si sono dichiarati a dir poco entusiasti di come sono andate le cose. Amato (Viale Secondo Moretti) , Braccetti (Piazza Garibaldi), Pignotti (Via Piemonte) , Tagliabue (Via XX Settembre), Girolami (Via Calatafimi), Cicchi (Via Risorgimento) hanno espresso i loro ringraziamenti a tutti coloro che sono accorsi in massa alla festa per la loro pazienza ed educazione nel sottoporsi alle lunghe file davanti ai negozi. Riconoscimenti da parte di commercianti ed organizzatori anche per Radio Azzurra, Vigili Urbani, Volontari della Protezione Civile, Croce Rossa, Croce Verde e per una persona in particolare, quel Valerio Turchet che ha quasi tralasciato il parto di sua moglie pur di dare il suo contributo alla realizzazione dell’evento ma che poi è stato premiato con una bellissima bimba di quasi cinque chili.
C’è stata qualche sbavatura come un black-out elettrico di quasi un’ora e mezza e sulle cause del quale si sta indagando come il mancato funzionamento della rete di bus navetta rimasti intrappolati per troppo tempo tra le maglie del traffico perché sprovvisti di corsie preferenziali. Per il prossimo anno si cercherà di tener conto anche di questi inconvenienti e siccome la prevenzione non è mai troppa ecco che a breve ci sarà la prima riunione del Comitato per cercare di pianificare con calma la prossima edizione. Che non sarà a breve termine come auspicato da alcuni perché, come tiene a sottolineare Vincenzo Amato:”La Notte Bianca è qualcosa di magico perché è unica per tutto l’anno e così deve rimanere. E non cambierà di data anche se quest’anno c’è stato la fusione con la Madonna della Marina per cui qualcuno ha storto il naso. Noi rispettiamo profondamente una festa di così grandi tradizioni religiosi e popolari ma le nostre date tendono a volte a coincidere per pure contingenze di calendario e non perché pianificate”.
Tra le novità e i correttivi del prossimo anno si pensa ad un evento nell’evento per dar modo al Paese Alto di partecipare visto che esso rappresenta la culla della civiltà cittadina. Poi, su un’idea di Paolo Perazzoli di Confesercenti, si potrebbero reperire più aree addette al parcheggio ed eliminare il servizio di bus-navetta dopo il flop di quest’anno. Il Comitato dovrà inoltre mostrare più intransigenza e “blindare” severamente il centro all’accesso motorizzato. Occorre inoltre migliorare il servizio d’ordine per la seconda fascia oraria quando gli sconti si fanno talmente alti da provocare autentiche resse davanti ai negozi (alcuni di loro hanno dovuto assumere i buttafuori per regolare l’accesso).
“E’ stato un successo – ribadiva Perazzoli – perché è una iniziativa che viene dalla gente per la gente. Poi, il protagonismo di massa la rende unica. Con il tempo è destinata a diventare un bene unico da difendere e preservare dove ognuno, commercianti e cittadini, devono fare la loro parte”.
|
03/08/2006
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
San Benedetto
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati