Sono stati appaltati dalla Provincia di Macerata i lavori di “risagomatura” dell’alveo del fiume Chienti in località Sforzacosta-Ponte del Bidollo.

Al bando di gara hanno risposto ben 51 imprese e ad aggiudicarsi l’appalto è stata la ditta Cerquetti snc di Civitanova Marche. Il progetto dei lavori, predisposto dal servizio Genio Civile, era stato precedentemente approvato dalla Giunta provinciale che per al finanziamento della spesa ha destinato un contributo regionale di 154 mila euro concesso per interventi su aree a rischio idrogeologico.

I lavori previsti consistono nel posizionamento di massi calcarei a monte e a valle della “briglia”, nella riprofilatura del tratto compreso tra il ponte del Bidollo e la briglia a valle, nella realizzazione di gabbionate di protezione e nella realizzazione di una scogliera adiacente alla sponda destra, subito a valle del ponte. Per limitare al minimo l’impatto visivo, i massi saranno in parte interrati con il terreno di scavo e coperti con essenze arboree a rapido attecchimento.

“L’intervento – ricorda l’assessore provinciale Luigi Carlocchia – era stato classificato tra le priorità della Provincia per il 2006. La Giunta provinciale nel dicembre scorso aveva approvato sette diversi progetti preliminari, per complessivi 2 milioni e mezzo di euro, tutti riguardanti tratti del fiume Chienti, dal territorio di Muccia (l’intervento più a monte) fino alla foce”.