E' stato stroncato da un malore a soli 26 anni. Il giovane di Grottammare, Daniele Tassotti, è morto in seguito ad un malore che lo ha colpito nel corso della nottata tra venerdì e sabato.

Daniele aveva passato la serata allo chalet “La Medusa” di San Benedetto dove si era intrattenuto a cena con alcuni amici. Tutto era andato liscio come al solito.

Nel corso della cena, raccontano glia mici,  Daniele ha accusato un malore che li aveva messi in allarme ma è stato lui a minimizzare il tutto affermando di essersi ripreso  e dopo aver salutato tutti per tornare a casa il giovane pare sia spirato tra le braccia del padre.

A causare il decesso, probabilmente, un’aneurisma anche se non è escluso che ieri siano stati effettuati accertamenti per fare chiarezza sul tragico episodio. Daniele, figlio unico, abitava con la famiglia in via Crivelli, sopra la farmacia comunale grottammarese. La madre lavora a San Benedetto, presso la clinica Stella Maris di via Murri dove per anni ha lavorato anche il padre Luigi. Era andato a fare cena con degli amici allo stabilimento balneare “La Medusa”, uno degli chalet dislocati sul lungomare sambenedettese, e qui aveva avvertito che qualcosa non andava.

Un improvviso malore del quale si erano accorti anche alcuni dei suoi compagni. Il ragazzo, probabilmente, aveva sottovalutato l’entità del malessere. Un malore che, comunque, in base alla prime testimonianze, era stato abbastanza forte da indurlo a rientrare a casa prima del solito.

Qualcuno dei suoi amici gli aveva anche suggerito di chiedere l’intervento del 118 oppure di recarsi al pronto soccorso. Daniele aveva rifiutato, affermando che il malessere era passato e che la situazione era tornata sotto controllo ribadendo però che preferiva tornare a casa anzitempo. E’ quindi rientrato nel suo appartamento di via Crivelli, a Grottammare, dove però, poco dopo, è stato nuovamente colpito dal forte malore che lo ha stroncato, spezzando così la sua giovane vita. Cosa sia sucesso con esattezza è impossibile stabilirlo anche se ad uccidere il giovane si suppone possa essere stato un’aneurisma oppure un’ischemia. Un dubbio che sicuramente è stato sciolto dai vari accertamenti che sono stati fatti subito dopo il decesso. Tutta la comunità grottammarese si è stretta intorno ai familiari di Daniele Tassotti, un ragazzo che in molti conoscevano e che era, come tanti della sua età, un grande tifoso della Sambenedettese Calcio, legato ai colori rossoblu, che quando poteva seguiva in maniera appassionata.

I funerali del giovane sono stati fissati per domani mattina: la salma partirà dall’abitazione di Via Crivelli alle 8.30 per raggiungere la chiesa di San Pio V dove verrà officiato il rito funebre.

Quindi la salma verrà tumulata nel cimitero di Cupra. Daniele, lascia il papà Luigi, la mamma Carla, la fidanzata Taisiya alla quale era molto legato e le due nonne Anita e Secondina. Per tutta la giornata di ieri moltissimi tifosi rossoblu della Curva Nord hanno fatto la spola con la casa del giovane dove si sono recati anche molti dipendenti della clinica Stella Maris.