Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Al via la terza corsia

Ascoli Piceno | La Giunta provinciale dà il via libera alla terza corsia dell’A14 fino a Pedaso, opere a corredo per 100 miliardi di lire.

La Giunta Provinciale, nella seduta del 3 luglio, ha unanimemente deliberato il proprio parere favorevole l’ampliamento a tre corsie del tratto dell’autostrada A14 tra Porto Sant’Elpidio e Pedaso, con un dispositivo, sostanzialmente identico a quello definito dalla Giunta Regionale delle  Marche,  che contiene precise ed inderogabili prescrizioni e condizioni. Eccole, così come riportate nell’atto:

1) Realizzazione, a cura e spese di “Autostrade per l’Italia spa”, della nuova bretella tra il nuovo casello di Porto Sant’Elpidio e la Strada Provinciale “Lungo Tenna” (SP n. 204 rotatoria S. Marco rotatoria SP 11).

2) Riqualificazione a cura e spese di “Autostrade per l’Italia spa” della citata Strada Lungo Tenna fino all’abitato di Campiglione con una sezione trasversale pari a mt. 10,50. Tale riqualificazione dovrà adottare tutte le soluzioni tecniche necessarie per:

a) Ottenere un adeguato allontanamento dall’argine fluviale al fine di evitare fenomeni erosivi almeno nei punti di maggiore criticità.

b) Realizzare un idoneo innalzamento del piano stradale al fine di proteggerlo da possibili esondazioni del Fiume.

c) Garantire tutti gli attuali collegamenti della viabilità minore evitando le immissioni dirette sulla Strada Lungo Tenna riqualificata.

d) Assicurare che l’intervento renda possibile un futuro raddoppio a quattro corsie.

3) Realizzazione a cura e spese di “Autostrade per l’Italia spa” di una bretella di collegamento, lungo la Val d’Ete a partire da una nuova rotatoria sulla SS 16 in uscita dallo svincolo di Porto San Giorgio atta a migliorare la percorribilità della SP 87, evitando l’attraversamento del nucleo abitato adiacente al casello autostradale.

4) Realizzazione a cura e spese di “Autostrade per l’Italia spa” di una interconnessione tra il casello di Pedaso e la viabilità della Val d’Aso al fine di evitare l’attraversamento del centro abitato.

La delibera prescrive inoltre un ulteriore intervento di mitigazione dell’impatto ambientale mediante l’adozione di tecnologie avanzate come la realizzazione della pavimentazione fonoassorbente e l’inserimento di barriere al rumore che sicuramente determineranno condizioni di compatibilità migliori di quelle attuali.

Va sottolineato che il parere è stato espresso in considerazione del notevole miglioramento del progetto iniziale che risultava particolarmente invasivo per la costa a causa della previsione di ampi spostamenti del tracciato e la realizzazione di una nuova galleria a Porto San Giorgio. Il nuovo progetto, infatti, prevede sostanzialmente l’allargamento in alcuni tratti di circa tre metri da ambo i lati delle carreggiate attuali e l’adeguamento, con nuove tecnologie, dei viadotti e delle gallerie esistenti.

Per quanto riguarda le opere a corredo sopra descritte, ottenute sulla base di intese degli ultimi giorni con la società Autostrade, si tratta di interventi funzionali e non parziali da anni invocati da tutto il territorio il cui valore è stimabile in oltre 100 miliardi delle vecchie lire.

Per la Val Tenna, infatti, l’opera collegherebbe il nuovo casello di Porto Sant’Elpidio con la località di Campiglione di Fermo ampliando la Lungo Tenna esistente e senza invadere eccessivamente altre superfici con la possibilità futura di trasformazione in strada a quattro corsie.

Per quanto riguarda la Val d’Ete, la nuova bretella trova piena giustificazione e funzionalità nel collegamento, come detto, del casello di Porto San Giorgio con la Strada Provinciale 87, bypassando il tratto più critico, per gli insediamenti residenziali esistenti, sulla sponda destra del fiume e facilitando anche in tal modo un successivo prolungamento fino a Caldarette d’Ete.

Sul casello di Pedaso, l’intervento eliminerebbe definitivamente il grave problema dell’attraversamento del centro cittadino di Pedaso e di Marina di Altidona da parte di mezzi pesanti diretti all’interno della Val d’Aso.

“L’entità e l’importanza degli interventi, affatto scontata all’inizio della trattativa – spiega il presidente della Provincia Massimo Rossi - deve anche essere considerata nella congiuntura attuale e di prospettiva che caratterizza il nostro Paese. Respingere oggi questa opportunità potrebbe vanificare definitivamente o comunque per decenni la possibilità di realizzare queste opere che certamente non sono, né oggi né in futuro, alla portata delle finanze e dei bilanci provinciali e regionali.

Per quanto attiene invece al futuro del tratto autostradale a sud di Pedaso, che suscita riserve in alcuni attori istituzionali e politici – prosegue Rossi - contrariamente a quanto viene affermato da varie fonti sugli organi di informazione, esiste già un’ipotesi precisa contenuta nella Proposta di Intesa Generale Quadro predisposta dalla Regione Marche ed oggetto quest’oggi di un confronto presso il Ministero delle Infrastrutture tra il Ministro Di Pietro e il Presidente della Regione Marche. L’ipotesi recita testualmente: “Giulianova - S. Benedetto - Pedaso… …completamento della terza corsia autostradale dell’A14 nel tratto Sud delle Marche, fino all’allaccio con la bretella di raccordo (SS80) con l’A24, con eliminazione delle tortuosità e relative opere di mitigazione".

05/07/2006





        
  



4+5=

Altri articoli di...

Politica

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)

Ascoli Piceno

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati