Nella seduta del Consiglio Comunale tenutasi il 3 luglio, il Gruppo Consiliare “Insieme per Massignano” abbandona l’aula in segno di protesta dopo che la maggioranza boccia, senza alcuna motivazione, una importante mozione relativa ad “Acqua potabile, fognature e depuratori”.

Tale mozione era finalizzata a dare delle risposte concrete, peraltro sollecitate dall’ATO Sud Marche 5 (Consorzio di Comuni), in tema di programmazione del servizio idrico integrato nonché per dotare l’intero territorio comunale di acqua potabile. In merito a questa questione di primaria importanza per la collettività il Gruppo “Insieme per Massignano” aveva già organizzato un incontro dibattito che aveva visto la partecipazione della cittadinanza e dei dirigenti del CIIP Spa di Ascoli Piceno (Ente Gestore del Servizio Idrico Integrato).

A seguito di questa assemblea pubblica lo stesso gruppo consiliare, con i consiglieri Del Prete Luigi (capogruppo), Romani Massimo e Pennacchietti Luigi, aveva già predisposto un’articolata proposta, poi respinta dalla maggioranza consiliare.

La bocciatura dell’attuale nuova proposta, come ci riferisce il capogruppo Del Prete Luigi, risulta “un atto antidemocratico e denuncia una totale chiusura alla discussione di temi di importanza generale che sarebbero dovuti essere predisposti direttamente dalla maggioranza, anche in adempimento alla richiesta dell’ATO, finalizzata ad acquisire informazioni per una adeguata programmazione economico-finanziaria degli interventi”.

Allo stato dei fatti è molto probabile che a Massignano alcune zone resteranno senza acqua potabile mentre altri abitanti continueranno ad approvvigionarsi alle fontane pubbliche dei paesi limitrofi.