Da Andrea Cardarelli - direttore artistico della rassegna "Sconfinando" Cinema Musica Incontri a tematiche sociali e Presidente dell'Associazione Culturale "Il Cielo sopra Berlino" - riceviamo e pubblichiamo la risposta alla mozione di sette consiglieri di minoranza del consiglio comunale di Porto San Giorgio.

"Sono rimasto stupito dalle polemiche intorno alla rassegna "Sconfinando", rassegna nata dalla volontà di coinvolgere le tante associazioni di volontariato del territorio fermano, per un progetto comune volto alla conoscenza di temi sociali spesso trascurati ed invisibili, a quell'immensa realtà di paesaggi umani che vive nella marginalità, nel terrore, fra la guerra, nella povertà. Penso che non siano state capite le connotazioni specifiche dei quattro incontri e soprattutto quella, la più osteggiata in modo incomprensibile, della tavola rotonda sul tema della multiculturalità e dell'integrazione, "In che razza di società viviamo". Primo : già dal titolo si evince che non è una tavola rotonda nè sull'Islam, nè sulle religioni : perchè avremmo dovuto invitare l'Arcivescovo di Fermo o altri esponenti di altre religioni se il tema trattato non lo includeva? Secondo : l'Imam di Fermo era solo uno dei relatori, insieme a lui c'era anche il rappresentante albanese, consigliere comunale extracomunitario aggiunto al Consiglio di Porto San Giorgio, i due rappresentanti della Consulta immigrati, uno di nazionalità peruviana e l'altro rumena, che, comunque, non mi sembrano proprio di religione mussulmana. Oltre a loro erano presenti l'Assessore Provinciale alle Politiche Sociali di Ascoli Piceno, gli Assessori ai Servizi Sociali dei comuni di Porto San Giorgio e Montegiorgio, il responsabile Cgil per l'Ufficio Immigrati di Fermo, la prof. Carla Capesciotti, il coordinatore del Centro Polifunzionale autogestito per gli Immigrati e il giornalista Stefano Trasatti, della Comunità di Capodarco come moderatore. Una tavola rotonda che ha espresso contenuti di alto valore (a cui nessuno dei 7 consiglieri è intervenuto a parte Giancarlo Fermani arrivato a metà serata). Terzo : l'accusa rivolta dai 7 consiglieri all'Imam di Fermo, Abdellah Labdidi, è un'accusa ingiusta e falsa dato che il procuratore della Repubblica di Fermo dott. Baschieri ha scagionato l'Imam di Fermo per la questione dei cosidetti "Sermoni dell'odio", in quanto mai pronunciati. Quindi prima di adire a qualsiasi azione, forse era meglio informarsi e comprendere bene i titoli degli incontri, per non incorrere in bufale inaudite o in pericolose bolle di sapone. E più che chiedere al Sindaco Brignocchi o all'Assessore Baldassarri le scuse per l'invito (legittimo) fatto all'Imam di Fermo, i 7 consiglieri firmatari la mozione dovrebbero chiedere scusa all'Imam per le inesattezze delle accuse rivoltegli. Concludo il mio intervento annunciando che ad Ottobre, nell'ambito della rassegna annuale di cineforum rivolto alle Scuole Superiori, che vale come credito formativo per gli studenti, giunta alla quarta edizione, il tema sarà proprio la religione ed è lì, contesto adatto, che inviteremo personalità del mondo cattolico, buddista, ebraico e mussulmano".