Scende definitivamente il sipario sulla "Notte bianca" e si fanno i conti su quello che può essere definito l'evento di maggior richiamo dell'estate sambenedettese che fino alle luci dell'alba ha affollato le vie del centro cittadino.

La parola d'ordine tra gli innumerevoli spettacoli ed eventi della nottata è stato: risparmio e convenienza oltre ad intrattenimento.

Ogni attività commerciale ha applicato sconti aggiuntivi ai saldi già in corso: è il caso di Romandini Calzature che dalle 24 fino alle 6 di mattina, ogni mezzora ha riservato una sorpresa speciale hai clienti, oppure ad Esa Boutique che al 50% ed oltre della merce in saldo ha aggiunto un ulteriore 20%, facile immaginare la fila fuori dai negozi, in vista di questi sconti esagerati.

Nei caffè del centro dopo l'una e fino alle 6 del mattino era possibile bere il caffè a 0,50 centesimi.
E ovunque attraverso gadget e omaggi, come in una grande fiera i commercianti hanno promosso le proprie attività.

Ascoltando alcuni turisti e residenti, qualcosa però non è andato per il verso giusto...il programma secondo alcuni non sarebbe stato rispettato, o comunque non era chiaro.

"Sono uscito di casa senza aver fatto cena- afferma Andrea Chinello- perchè sapevo che nel programma della Notte Bianca nelle vie del centro erano previste, spaghettate, pennette e panini gratis, ma non ho trovato nulla di tutto questo, eppure sono andato agli orari indicati ma ad esempio alle 24.00 in Via XX Settembre la "birra a volontà e gratis panino con salsiccia al Caffè Max "costava 3 euro, mentre alle ore 01,00 della pennettata gratis all'Harlem Caffè...nemmeno l'ombra come alle ore 02,30 la spaghettata in Via Crispi".
"Non so- continua- se sono arrivato tardi io o non ho trovato il posto, comunque chiedendo in giro in molti mi hanno confermato di non aver trovato nulla di tutto ciò".

Per ciò che riguarda gli sconti nei negozi, una signora di Modena ha lamentato di aver comprato una maglietta a 18 euro quando costava a prezzo intero 29...magari l'avrebbe voluta gratis...

Nel complesso la manifestazione può dirsi riuscita, sicuramente da migliorare e perfezionare in qualche dettaglio in modo da non lasciare disattese alcune delle iniziative su cui le persone sapevano di poter contare.