Comincerà da Porto Sant’Elpidio, lunedì 24 luglio a Villa Baruchello ore 18.00, la prima visita ufficiale del Presidente della Camera Fausto Bertinotti nelle Marche. Un doppio impegno, quello del Presidente, che affronterà i temi del lavoro e dell’economia a P.S.Elpidio, in un incontro con gli imprenditori, gli operai, le organizzazioni imprenditoriali e sindacali, e politico-culturale a Porto San Giorgio ( Rivafiorita ore 21.30 ), per ricordare, nell’ambito della inaugurazione della terza edizione del Premio Letterario Nazionale “Paolo Volponi”, la figura dello scrittore urbinate, che oltre ad essere una delle principali voci del novecento letterario nazionale ed europeo, fu anche senatore, eletto nelle liste di Rifondazione Comunista.

“Sono onorato – ha dichiarato il sindaco di Porto Sant’Elpidio Mario Andrenacci – che la prima visita ufficiale nella nostra Regione del Presidente della Camera Fausto Bertinotti avvenga a Porto Sant’Elpidio. Abbiamo tenacemente caldeggiato questa iniziativa non in ossequio ad una ritualità formale o di immagine, ma nella consapevolezza di quanto le tematiche del lavoro, dell’economia e del futuro produttivo del nostro Paese rappresentino le fondamenta del pensiero e della storia personale e politica del Presidente della Camera. L’incontro di lunedì 24 a Villa Baruchello, pertanto, non sarà una “passerella”. Ci saranno un confronto ed un dibattito veri per ragionare insieme, imprenditori e lavoratori, organizzazioni di categoria e sindacali, amministratori e cittadini, intorno al futuro del settore calzaturiero. Un’opportunità per tutto il nostro territorio di avanzare proposte alle più alte istituzioni del paese ed al governo su temi cruciali e concreti come quelli della promozione e della tutela del Made in Italy, del sostegno all’internazionalizzazione, all’innovazione ed alla aggregazione delle imprese, ma anche i temi dei diritti e della centralità dei lavoratori e del lavoro nel contesto della globalizzazione. Abbiamo chiamato a condurre il dibattito il giornalista di rai Tre Maurizio Blasi che del nostro territorio è un attento conoscitore ed osservatore”.