Comincia la lotta alle zanzare
Ascoli Piceno | Ma importante è anche la collaborazione dei cittadini. I consigli per tenere lontano i fastidiosi insetti e impedirne la riproduzione.
Tutti sanno cosa sono le zanzare. Fastidiosi insetti che ci disturbano con il loro suono e le loro punture dolorose.
La vita della zanzare si intreccia strettamente a quella dell'uomo, in quanto la maggior parte delle femmine di questa famiglia si nutre del sangue umano e degli animali domestici.
Fortunatamente le strategie di lotta a basso impatto ambientale messe a punto negli ultimi anni hanno raggiunto ottimi livelli, ma tutto ciò non basta e proprio a partire dal periodo primaverile che vede la schiusa delle uova delle zanzare, oltre al lavoro di "contenimento " a basso impatto ambientale (con utilizzo di prodotti biologici antilarvali che non causano alcun danno all'uomo) l’assessorato all’Ambiente ha messo a punto un articolato programma di disinfestazione adulticida e antilarvale per il territorio e le frazioni che prenderà l’avvio dalla metà di giugno e interesserà oltre alla lotta alle zanzare, le zecche, i flebotomi o pappataci (insetti di 2/3 mm di colore giallo pallido o giallo ruggine) e le mosche.
La disinfestazione adulticida comprende 6 interventi (metà giugno, metà luglio, fine luglio, metà agosto, fine agosto e metà settembre).
Dodici sono gli interventi per la disinfestazione antilarvale (oltre a quelli già effettuati nei mesi di marzo e aprile, altri saranno effettuati a maggio, giugno, luglio e agosto e riguarderanno tombini, caditoie comunali, canali, fossi e torrenti).
Molto articolati gli interventi di derattizzazione che coprono tutto il territorio cittadino e le frazioni nell’arco dell’anno mentre quattro interventi saranno eseguiti per la derattizzazione dei fiumi.
“Ma molto importante – ha commentato l’assessore all’Ambiente, Claudio Travanti – è la collaborazione dei cittadini. La prevenzione è infatti il metodo più indicato per contenere, ad esempio, il problema delle zanzare e questo è possibile se ciascuno di noi mette in atto alcuni piccoli consigli quali pulire periodicamente i tombini a griglia presenti all’interno dei nostri cortili e giardini, evitare i ristagni d’acqua oppure mettere nei sottovasi 20 gr. di rame (un filo elettrico spellato) e sostituirlo ogni 40/45 giorni perché questo espediente non permette alle zanzare di depositare le uova e le piante non patiscono la sete. Nel caso delle mosche, poi, il consiglio più pratico è quello di eliminare tutte le fonti di cibo presenti con una costante e accurata pulizia delle zone adiacenti alle nostre abitazioni”.
|
08/05/2006
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati