Anche a fronte di ciò, non possiamo che ribadire la valutazione di profonda soddisfazione per il voto complessivo ottenuto dal Centro-destra italiano lo scorso 8 Aprile. A ciò aggiungo la considerazione che i fatti verificatisi in questi ultimi giorni (dalla rocambolesca elezione di Marini alla Presidenza del Senato, alle nuove performances della Sinistra in occasione dei cortei del 25 Aprile e del 1° Maggio, fino al vergognoso atteggiamento tenuto da Pecoraro Scanio ai funerali dei soldati morti in Iraq), avranno sicuramente indotto ad un ripensamento larghi settori di quell'elettorato moderato orientatosi a favore di Prodi.

Eppure nulla sembra importare ai leaders dell'Unione che continuano a preoccuparsi unicamente di occupare tutte le poltrone disponibili, neppure risparmiandosi atti di cannibalismo interno, si pensi alle proteste di Pannella al Senato per ottenere seggi per la sua “Rosa nel Pugno” a discapito di DS, Margherita e Rifondazione Comunista. Alla faccia dei problemi dell'Italia di cui si dicevano tanto preoccupati; evidentemente li giudicavano un pretesto per non parlare dei loro reali propositi.

Occorre adesso che la CDL sappia trarre da tutto questo la convinzione e la forza per un ulteriore affermazione elettorale nelle Amministrative del prossimo 28 Maggio, in modo da potere applicare in molti importanti comuni d'Italia da Milano a Torino, da Roma a Napoli, quelle riforme di riduzione della fiscalità locale che hanno ricevuto il convinto consenso di quasi venti milioni di Italiani.

Presidente Circolo Destra di Governo Alleanza Nazionale Ascoli Piceno