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Il secondo concerto della Rassegna dei Giovani Pianisti a Palazzo Guiderocchi: Daniela Manusardi

| L’artista, che ha arricchito la sua formazione con seminari tenuti da Rudolf Kehrer, ha intrapreso la carriera concertistica esibendosi in varie sedi europee.

di Rossella Rinaldi

Manusardi


Sabato 29 aprile, alle ore 21, nell’incantevole Sala della Caccia del Palazzo Guiderocchi, si è svolto l’incontro con Daniela Manusardi, pianista milanese che è stata allieva di Annibale Rebaudengo, Carlo Levi Minzi, Elisabetta Brusa e Mario Garuti, diplomandosi in pianoforte e composizione presso il Conservatorio G.Verdi di Milano. Successivamente ha conseguito una laurea di secondo livello con il massimo dei voti presso la Musikhochschule di Trossingen nella classe di Baynov.

La sua predilezione è per la musica del’900 ed in particolare per quella del grande Debussy.
Ha dato un saggio della sua sensibilità interpretativa eseguendo un brano del momento romantico di questo musicista, la “ballade”, in cui sono già presenti le chiare sonorità e la musicalità sognante del grande poema “Prèlude à l’apres-midi d’une faune” composto due anni dopo. Note chiare, scintillanti come acque limpide e cristalline, sonorità morbide, incantate atmosfere. Una esecuzione esemplare.

E’ seguita la esecuzione di alcuni “prèludes” per pianoforte in cui Debussy suscita nell’ascoltatore, a seconda della personale sensibilità, una capacità d’intuire l’immagine del mondo rappresentato, come nel brano dedicato alla festa del 14 luglio, presa della Bastiglia, in cui si possono percepire le sonorità scoppiettanti dei fuochi d’artificio.

In questa esecuzione la pianista ha dimostrato la propria rilevante capacità tecnica.
Nella prima parte del programma, dopo un brano dedicato al romanticismo di Schumann, eseguito con calda partecipazione e particolare sensibilità, la pianista ha offerto al pubblico l’esecuzione di alcuni brani di Bela Bartòk, che su motivi della tradizione popolare ungherese, ha creato una musica dai toni aspri, dai contrasti ritmici, ma particolarmente coinvolgente.

Secondo le modalità del progetto della Rassegna, l’artista, prima delle esecuzioni, ha illustrato il significato dei brani eseguiti, le caratteristiche ed il mondo degli autori, le particolarità più evidenti, un modo per un maggior coinvolgimento degli spettatori, per meglio avvicinarli al magico mondo della musica.

Il prossimo appuntamento è per venerdì 5 maggio, alle ore 21, sempre nell’Hotel Palazzo Guiderocchi, per il concerto tenuto dalle giovani pianiste Giulia Rossetti e Giulia Menzietti, che, a quattro mani, eseguiranno brani di Brahms, Ravel e Debussy.
L’ingresso al concerto è libero e gratuito.

04/05/2006





        
  



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