Si alza il sipario sulla seconda edizione del Premio di Microdrammaturgia “Mai detto – M’hai detto”, si riconferma così la stretta collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura e il For.Ma.T.I. (Forum Marche Teatri Indipendenti), e soprattutto lo spirito che sorregge un evento culturale di questo tipo, come spiega l’assessore alla cultura, Giacomo Maroni:

“Un evento caratterizzato da un percorso aperto verso nuove possibilità di intendere la scrittura e il teatro. In primo luogo per l’opportunità che si dà agli autori di cimentarsi con un genere ancora troppo poco diffuso in Italia e forse ancora troppo poco sondato: la letteratura teatrale. In secondo luogo perché il premio materiale per gli autori selezionati è, oltre all’ospitalità presso la nostra cittadina e alla pubblicazione dell’opera, la messinscena della stessa presso spazi individuati dall’Assessorato alla Cultura e For.Ma.T.I.

Quindi, l’autore che partecipa ha modo di vedere la sua opera non solo pubblicata ma rappresentata, e lo stesso pubblico oltre ad assistere agli spettacoli avrà in dono la pubblicazione dei testi originali ai quali fare riferimento. Si può cogliere così un percorso immediato dalla pagina allo spazio del teatro per capirne le molteplici implicazioni, i tradimenti e sfumature che caratterizzano passaggi di questo tipo. La prima edizione aveva visto la Vecchia Pescheria come luogo deputato alla rappresentazione delle opere scelte dalla giuria.

Quest’anno per la seconda edizione, la scelta del luogo dove ospitare l’evento è ricaduta sulle stanze di Villa degli Oleandri (Rivafiorita), la quale sta acquistando una vitalità nuova dopo anni di abbandono. Ogni anno il premio si “adatterà” a spazi nuovi, rivitalizzandoli, in un rapporto teso alla reciproca valorizzazione. Forse sta proprio qui il senso profondo del fare cultura. Un fare che è difficile da collocare, ma che acquista un senso compiuto quando più livelli si fondono per creare un organismo”.