Meeting internazionale sulle Politiche Giovanili a Urbino
| URBINO - Il governatore delle Marche esorta a investire sui giovani ed esprime la necessità di una legge quadro nazionale.
“Il Governo regionale crede molto nei giovani e nel loro talento ed è dalla creatività delle nuove generazioni che dipende il futuro immediato della nostra comunità”. Così ha esordito il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, intervenendo all’apertura del II Meeting internazionale sulle Politiche Giovanili in programma a Urbino dal 24 al 26 maggio.
Spacca ha sottolineato l’importanza dei giovani e del loro punto di vista nella definizione delle azioni di governo: “Le Marche hanno investito e investono molto sui giovani: sul diritto allo studio in primo luogo, sulla scuola, la formazione, l’università; sulla ricerca, sulla cultura della legalità e della costituzione, in cui abbiamo una legge regionale specifica; sulla cultura della mondialità, della pace e dei diritti umani, della cooperazione allo sviluppo; sulle politiche attive del lavoro per favorire la riduzione delle precarietà, per garantire processi formativi reali per l’apprendistato e per i contratti di lavoro che coinvolgono i giovani; sullo sport e la politica culturale; per combattere, con i servizi socio-sanitari e le attività integrate, le fragilità e marginalità, la droga e l’esclusione sociale, la criminalità”.
La Regione Marche è stata tra le prime ad avere una legge sulle politiche giovanili (legge 46/95). Ora, come ha ribadito Spacca, questa legge va aggiornata ma è opportuno attendere gli effetti del nuovo assetto istituzionale nazionale e, soprattutto, una legge quadro nazionale che ancora manca. “Il Governo regionale – ha continuato il presidente Spacca – ha istituito una delega specifica sulle politiche giovanili, per avere un quadro d’insieme che ci consenta non solo di offrire un sistema di politiche integrate ma di confrontarsi con i giovani per coprogettare con essi. Salutiamo con soddisfazione la costituzione di una specifica funzione ministeriale per le politiche giovanili da parte del nuovo Governo nazionale”.
In questi anni, inoltre, sono stati sostenuti e finanziati, direttamente o attraverso le Province, centinaia di progetti rivolti ai giovani. Nel 2005, ad esempio, sono stati investiti 2.000.000 di euro per la riqualificazione di tutti i Centri di aggregazione giovanile delle Marche. Tra gli impegni futuri c’è invece l’istituzione della Consulta regionale per i giovani, la predisposizione del programma triennale giovani 2006/2008 e del Piano attuativo annuale giovani 2006. E’ in corso di realizzazione il censimento delle associazioni giovanili delle Marche. Sono inoltre previste la realizzazione del portale web regionale per i giovani, l’organizzazione di “Giornate provinciali di ascolto dei giovani” e di un “Forum giovani delle Marche”: un evento regionale di incontro, confronto e proposte, che si svolgerà il 14 ottobre 2006.
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25/05/2006
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