Dal Coordinamento de l'Unione riceviamo e pubblichiamo.

"La pronuncia del TAR a favore della Provincia di Ascoli Piceno sul ricorso presentato dal Comune di Fermo sul centro commerciale Samabaya a Campiglione di Fermo, ci induce a fare le seguenti riflessioni. Tutte le accuse fatte dalla destra fermana e dal sindaco Di Ruscio al Presidente Rossi che la sua posizione fosse dettata da ragioni politiche, addirittura suggerita dagli esponenti locali dell’opposizione di centrosinistra, vengono seccamente e clamorosamente smentite. L’azione della Provincia era invece ispirata da motivi di correttezza istituzionale. Correttezza che ancora una volta non si riconosce nell’atteggiamento del sindaco Di Ruscio e della sua coalizione.

Il TAR ribadisce che lo strumento eccezionale dell'accordo di programma, previsto dalla legge per facilitare la realizzazione di opere pubbliche rispetto ai tempi necessari ad una ordinaria variante al Piano regolatore, va utilizzato solo per opere di pubblica utilità e non per la realizzazione di pur legittimi interessi dei privati. A Fermo, invece, in questi anni, se ne è fatto un abuso che la legge non consente. L’altro elemento da chiarire riguarda l’impegno della Samambaya previsto nell’accordo con il Comune a realizzare la rotatoria del Tirassegno. Come è noto tale opera è stata invece già realizzata direttamente dal Comune e con finanziamenti pubblici (sostenendo un costo spropositato e sul quale torneremo prossimamente). Bisogna ricordare che con tale artifizio si era rispettato il Patto di stabilità del bilancio comunale. Come si chiuderà la vicenda?".