Quando il dottor Valeriano Camela assunse l’incarico di Presidente del Consiglio Comunale nell’ottobre del 2002, si impegnò a realizzare un locale destinato ai consiglieri comunali. Una legittima richiesta avanzata dai consiglieri comunali e che rimaneva inesaudita da molti anni. Nel giorno delle celebrazioni del 60° anniversario del Consiglio Comunale, nel giorno in cui al Teatro Ventidio Basso tutti i consiglieri che si sono succeduti in sessanta anni di attività si radunavano per festeggiare l’avvenimento, è stato inaugurato il locale destinato alle loro attività presso il Palazzetto della Comunicazione di Ascoli Piceno.

 

Sono accorsi all’inaugurazione la maggior parte dei consiglieri attualmente in servizio, il Presidente Camela manifesta soddisfazione per aver esaudito questa legittima richiesta, “penso che adesso i consiglieri comunali di entrambi gli schieramenti hanno la possibilità di usufruire di un luogo attrezzato per svolgere le attività istituzionali”.

 

Con l’impegno di poche migliaia di euro i consiglieri hanno a disposizione tre postazioni internet con collegamento veloce, oltre ad una stampante, un fax, una fotocopiatrice, uno scanner, telefono e una serie di armadietti. Comunque il Presidente Camela rivela che il difficile è stato sottrarre il locale alle università insediate nel territorio che usufruiscono dei locali del Palazzetto della Comunicazione.

 

Il locale verrà potenziato di altri servizi, potrà servire anche per far incontrare i cittadini con i consiglieri e il Presidente sottolinea, “è chiaro che l’utilizzo del locale sarà regolamentato”. Nella prossima conferenza dei capi gruppo infatti il primo ordine del giorno sarà “modalità di utilizzo del locale destinato ai consiglieri comunali”.

 

“Un importante servizio dato ai gruppi consiliari e alla politica – dice il Sindaco Piero Celani che aggiunge – era veramente necessario un luogo dove consegnare gli atti, logicamente per poterlo utilizzare nel modo migliore è necessario un regolamento”.

 

Il Sindaco riferisce che non è escluso che anche i consiglieri circoscrizionali possano usufruire del servizio riaprendo concretamente in una logica di informatizzazione dell’ente il tesserino magnetico per tutti i consiglieri della città di Ascoli Piceno che siano comunali o circoscrizionali.

 

Catalucci ricorda che sono due anni che la minoranza consiliare chiede almeno un locale per i gruppi consiliari, “sicuramente bisogna usufruire di questo servizio ma ci devono essere le condizioni per cui il locale sia accessibile ai gruppi consiliari e ai singoli consiglieri”.

 

Pare si sia alzata una discussione sull’orario di aperture visto che la maggior parte dei consiglieri sia la mattina che il pomeriggio, negli orari in cui i locali del Palazzetto della Comunicazione sono aperti, lavorano e quindi non possono usufruire del servizio predisposto dalla Presidenza del Consiglio Comunale. Viene chiesto quindi una apertura serale, ma non si sa ancora come questo sia possibile, infatti come ricordava il dottor Camela sarà oggetto della prossima conferenza dei capigruppo.

 

Firmani pone l’accento sull’utilità del locale, “in questo luogo si potranno svolgere attività amministrative e politiche, quindi a miglioramento del lavoro svolto in Consiglio Comunale”. Stefano Coradetti ricorda che questo è un primo passo importante per svolgere attività istituzionali e si augura che la struttura sia ampliata e che sia messa a disposizione dei consiglieri anche del personale comunale.

 Quando il dottor Valeriano Camela assunse l’incarico di Presidente del Consiglio Comunale nell’ottobre del 2002, si impegnò a realizzare un locale destinato ai consiglieri comunali. Una legittima richiesta avanzata dai consiglieri comunali e che rimaneva inesaudita da molti anni. Nel giorno delle celebrazioni del 60° anniversario del Consiglio Comunale, nel giorno in cui al Teatro Ventidio Basso tutti i consiglieri che si sono succeduti in sessanta anni di attività si radunavano per festeggiare l’avvenimento, è stato inaugurato il locale destinato alle loro attività presso il Palazzetto della Comunicazione di Ascoli Piceno.

Sono accorsi all’inaugurazione la maggior parte dei consiglieri attualmente in servizio, il Presidente Camela manifesta soddisfazione per aver esaudito questa legittima richiesta, “penso che adesso i consiglieri comunali di entrambi gli schieramenti hanno la possibilità di usufruire di un luogo attrezzato per svolgere le attività istituzionali”.

Con l’impegno di poche migliaia di euro i consiglieri hanno a disposizione tre postazioni internet con collegamento veloce, oltre ad una stampante, un fax, una fotocopiatrice, uno scanner, telefono e una serie di armadietti. Comunque il Presidente Camela rivela che il difficile è stato sottrarre il locale alle università insediate nel territorio che usufruiscono dei locali del Palazzetto della Comunicazione.

Il locale verrà potenziato di altri servizi, potrà servire anche per far incontrare i cittadini con i consiglieri e il Presidente sottolinea, “è chiaro che l’utilizzo del locale sarà regolamentato”. Nella prossima conferenza dei capi gruppo infatti il primo ordine del giorno sarà “modalità di utilizzo del locale destinato ai consiglieri comunali”.

“Un importante servizio dato ai gruppi consiliari e alla politica – dice il Sindaco Piero Celani che aggiunge – era veramente necessario un luogo dove consegnare gli atti, logicamente per poterlo utilizzare nel modo migliore è necessario un regolamento”.

Il Sindaco riferisce che non è escluso che anche i consiglieri circoscrizionali possano usufruire del servizio riaprendo concretamente in una logica di informatizzazione dell’ente il tesserino magnetico per tutti i consiglieri della città di Ascoli Piceno che siano comunali o circoscrizionali.

Catalucci ricorda che sono due anni che la minoranza consiliare chiede almeno un locale per i gruppi consiliari, “sicuramente bisogna usufruire di questo servizio ma ci devono essere le condizioni per cui il locale sia accessibile ai gruppi consiliari e ai singoli consiglieri”.

Pare si sia alzata una discussione sull’orario di aperture visto che la maggior parte dei consiglieri sia la mattina che il pomeriggio, negli orari in cui i locali del Palazzetto della Comunicazione sono aperti, lavorano e quindi non possono usufruire del servizio predisposto dalla Presidenza del Consiglio Comunale. Viene chiesto quindi una apertura serale, ma non si sa ancora come questo sia possibile, infatti come ricordava il dottor Camela sarà oggetto della prossima conferenza dei capigruppo.

Firmani pone l’accento sull’utilità del locale, “in questo luogo si potranno svolgere attività amministrative e politiche, quindi a miglioramento del lavoro svolto in Consiglio Comunale”. Stefano Coradetti ricorda che questo è un primo passo importante per svolgere attività istituzionali e si augura che la struttura sia ampliata e che sia messa a disposizione dei consiglieri anche del personale comunale.

Alessandro Galosi si congratula con il Presidente Camela che ha concretizzato quello che i consiglieri hanno proposto e che ha mantenuto fede alle promesse fatte, tra l’altro proprio nel giorno del 60° anniversario del Consiglio Comunale, “adesso stiliamo il regolamento per un coretto utilizzo del locale messo a disposizione dei gruppi consiliari”. Regnicoli è soddisfatto del locale messo a disposizione dato che l’Alveare, lista civica comparsa nelle ultime elezioni amministrative, non ha a disposizione come i partiti tradizionali una sede per svolgere le normali attività e azioni politiche.