Obiettivo primario: proporre un modello organizzativo autenticamente partecipativo, in cui le “PRIMARIE”, come metodo trasparente di selezione dei candidati a cariche di governo, siano la regola e non l’eccezione, della scelta del Premier, dei candidati per il Parlamento e per il Senato, così come per le altre assemblee rappresentative (Sindaci, consiglieri, Presidenti di Provincia, Presidenti di Regione ecc.).

Tale iniziativa rappresenterà un notevole passo in avanti nel miglioramento della vita politica, e, in definitiva, della partecipazione attiva dei cittadini sambenedettesi. L’Associazione ha intenzione di giocare un ruolo-chiave nell'ottica di incentivare "la politica partecipata" nella nostra città.

L’orizzonte strategico del Movimento è quello del Partito Democratico che deve nascere dalla partecipazione attiva di quei cittadini, non tutti aderenti ai partiti, i quali, chiedono al sistema politico e al centrosinistra un cambiamento netto e strutturale e che, in funzione di queste esigenze, sono più di altri disposti a sostenere proposte coerentemente e radicalmente innovative. Il rischio, al contrario, è di veder nascere un partito già vecchio, quale frutto di operazioni tecnicistiche e di mere sommatorie degli apparati di DS, Margherita o di altri partiti.

Il Movimento nasce per impedire che questo accada e per veicolare all’interno del costituendo partito il maggior numero possibile di cittadini. Il primo banco di prova per il Movimento saranno le elezioni amministrative, in cui candidare un nostro aderente da schierare nel centrosinistra nella competizione per il Sindaco della città.

I promotori del progetto sono esponenti dei partiti e della società civile, liberi cittadini da anni impegnati nella militanza pre-politica, ulivisti ed esponenti delle liste civiche.
Com’è noto i partiti dell’Unione hanno deciso di presentarsi all’elezione cittadine senza il coinvolgimento dei cittadini (vedi rinuncia alle “Primarie” per il candidato sindaco). Questa decisione crea la necessità di studiare soluzioni che puntano ad intercettare il consenso e la disponibilità dei tantissimi cittadini che diversamente potrebbero rimanere lontani o estranei alla competizione elettorale comunale.

La scelta di presentare un nostro candidato (indipendente), nasce proprio da quest’analisi: assicurare al Movimento che lo affianca un aiuto ed un supporto aggiuntivo che potrebbe alla fine rivelarsi decisivo per la vittoria nella città.