Replica della minoranza inerente la metalcavi
Grottammare | RAffaele Rossi: "METALCAVI GRANDE RISULTATO . Per la speculazione"
di Rossi Raffaele, Concetti Mariagrazia, Marconi Roberto, Olivieri Filippo, Ascani Mariano, Palestini Francesco, Voltattorni Daniele
Siamo sempre stati consapevoli e favorevoli alla delocalizzazioni delle due attività produttive situate a zona ascolani, la Metalcavi e le Trafilerie Lisciani.
Ma, siamo stati sempre attenti e sensibili, a non far diventare motivo di speculazione tale necessita.
Nel piano regolatore, in caso di delocalizzazione nelle due aree era prevista la possibilità di creare degli appartementi pari ai 66% della superficie dei capannoni.
Alle Trafilerie Lisciani per prima è stato dato un ulteriore incentivo, convertire il 100% della superficie dei capannoni in civile abitazione, senza alcun vincolo.
Poi è arrivata la Metalcavi che ha iniziato a trattare con l’amministrazione comunale, è riuscita a spuntare migliori condizioni rispetto alla prima impresa.
Anche per questa ultima azienda sarà possibile convertire in civile abitazione il 100% della superficie del capannone ma con un premio aggiuntivo, di circa il 10%, dato dallo scorporo delle scale, ed una ulteriore deroga all’altezza massima delle palazzine fino a 16,5m, senza questa ultima concessione non avrebbero potuto posizionare tanta volumetria nel lotto.
A fronte di questi vantaggi la ditta garantisce il mantenimento dei posti di lavoro, e la dislocazione in 2 anni a Grottammare o a Ripatransone.
Credo che sia chiaro perché ci siamo opposti a questo inutile regalo!!!
L’occupazione è garantita dalla competitività dell’azienda, non da un accordo fatto con il Comune, noi ci auspichiamo un futuro florido e redditizio, ma se fra 3 anni la ditta non ha piu commissione cosa farà continuerà a mantenere il livello occupazionale? E per quanto tempo?
L’amministrazione ha consentito che l’azienda possa essere delocalizzatta in territorio di Ripatransone, noi avremmo preteso che rimanesse sul nostro territorio, non per inutile campanilismo, ma per convenienza visto che parte delle tasse pagate ritornano nelle casse comunali.
Traducendo in soldoni la Metalcavi ha un capannone di circa 4.000 mq, quindi con il piano regolatore poteva realizzare circa 2.600 mq di appartamenti comprensivi delle scale, dunque con un 10% in meno ,a conti fatti 2.340 mq vista la zona vendibili sul mercato a circa 2.000€ al mq per un totale di 4.680.000, ora può realizzare 4.000 mq di appartamenti cioè 8.000.000€ (otto milioni di euro), inoltre può dislocare a Ripatransone dove è noto che la terra artigianale costa molto meno rispetto alla nostra città. In cambio di cosa? Del mantenimento occupazionale, con quali garanzie? Per quanto tempo?
Oppure in cambio dello spostamento in 2 anni? Perchè se il tutto avveniva in 3 anni era la fine del mondo?
Ci meravigliamo di rifondazione comunista che demonizza la speculazione nei fatti permette sempre di fare grandi profitti.
Insomma ora capiamo perchè la sinistra chiama gli imprenditori “padroni”, perchè quando trattano con loro hanno sempre un atteggiamento di sottomissioni.
Infine una valutazione è doverosa, il quartiere ascolani da questa compagine politica veniva sempre mostrato come esempio di cementificazione selvaggia.
Dopo 12 anni che amministrano loro la città, rileviamo che le volumetrie “ la cementificazione” è aumentata, a favore della speculazione ed a scapito dei tanti spazi verdi sempre proclamati da questi signori.
Dove è finita la sbandierata grande attenzione per il recupero del patrimonio e per la prevenzione di ogni forma di cementificazione? E dove è finito il progetto alternativo rispetto alle regole dell’attuale sviluppo? . È’ rimasto incastrato e subordinato alla rincorsa del massimo profitto e della più esasperata “competitività”? E dove finiscono i diritti di tutti i cittadini di decidere sull’uso delle risorse collettive ? Questa compagine amministrativa “anomala” si insedia alla guida della città con promesse che poco hanno a che vedere con la Metalcavi-
Quanto sino ad ora scritto, siamo certi, siano accuse che risuoneranno familiari a questi verdi ambientalisti che le hanno usate come mannaie quando la città era amministrata dal centrodestra per spazzare via a loro dire, compagini di potenti .
In realtà è successo che i cittadini di Grottammare, sono stati ingannati con aspettative di partecipazione.
Dopo questa amministrazione tuttavia hanno aperto gli occhi e con enorme amarezza si sono avveduti che il loro voto è stato una delega in bianco e che il governo della città, i bilanci annuali, i piani regolatori, l’organizzazione dei servizi, siano , ineluttabilmente, un “affare” per pochi
|
16/03/2006
Altri articoli di...
Politica
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
San Benedetto
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati