La Confcommercio ricorda che dopo reiterate proroghe, entro il prossimo 31 Marzo, vanno adottati gli adempimenti previsti dal nuovo Codice della Privacy. In particolare, entro la predetta data, vanno adottate le nuove Misure Minime di Sicurezza, tra cui rientra il Documento Programmatico di Sicurezza (DPS).

In pratica, i, dati personali oggetto del trattamento devono essere custoditi attraverso l’adozione di idonee e preventive misure minime di sicurezza risultanti da uno specifico documento, per ridurre al minimo i rischi di distruzione o perdita dei dati, di accesso non autorizzato, di trattamento non consentito o non conforme alla finalità della raccolta.

E’ invece consentito lo slittamento al 30 Giugno 2006 del termine previsto per l’adeguamento da parte del titolare del trattamento degli strumenti elettronici che per obiettivi e ragioni tecniche non consentono in tutto né in parte l’immediata applicazione delle misure minime di sicurezza previste dal codice in materia di protezione dei dati personali.

La Confcommercio ricorda in proposito che l’adozione delle misure minime di sicurezza interessa anche tutte le imprese dei settori commercio, turismo e servizi che trattano in ogni modo dati personali (anche se conservano semplicemente fatture).

Le imprese ritardatarie possono ancora regolarizzare la propria posizione (in questi ultimi giorni), al fine di evitare di incorrere nelle sanzioni amministrative previste dal codice, che vanno da 5.000 a 60.000 euro, ma anche penali, (fino a 3 anni di reclusione), per chi illecitamente effettua il trattamento dei dati o ne dà comunicazione a terzi.

Con l’intento primario di garantire la più ampia assistenza alle imprese associate, oltre al proprio Servizio Privacy già offerto da tempo, la Confcommercio ha attivato presso la propria Sede Centrale di Ascoli Piceno un vero e proprio “Sportello Privacy”, che è a disposizione di ogni interessato, tutti i giorni e che, in particolare, nei pomeriggi del Martedì e Giovedì dalle 15.00 alle 16.00, vede la presenza fisica anche di un professionista esperto del Codice della Privacy in grado di dare, gratuitamente, la consulenza più qualificata per ogni singolo caso ed anche per quelli più complessi come la tutela dei dati sensibili e l’utilizzo della videosorveglianza.