E' venuto a mancare nella giornata di ieri Danilo De' Cocci, quasi novantenne, leader indiscusso della politica nelle fila della Dc.

Nato a Grottammare il 21 agosto del 1916, professore universitario, avvocato, giornalista, ha operato a vari livelli della politica dal 1943 tra le fila della Democrazia Cristiana: è stato consigliere del partito dal 1946. Eletto deputato per la Dc nel 1948 e rieletto nel 1953 e nel 1958. Nella terza legislatura è stato presidente della commissione industria per essere poi nuovamente eletto nel 1963. Nella quarta legislatura è stato presidente della commissione lavori pubblici ed ha ricoperto il ruolo di deputato ancora negli anni ’68 e ’72.

E’ stato poi eletto senatore nel collegio di Fermo nel 1976 e nel 1979. Nella settima legislatura è stato presidente della commissione industria del senato. Sottosegretario all’industria nel primo governo Moro, ai lavori pubblici nel secondo e terzo governo Moro e nel secondo governo Leone, ai lavori pubblici nel secondo governo Andreotti e nel quarto governo Rumor. Presidente del comitato bicamerale di indagine sulle assicurazioni, è stato membro del gruppo parlamentare della Dc.

Un carriera politica di tutto rispetto caratterizzzata da un impegno personale notevole.

Si è sempre speso in prima persona soprattutto per il territorio della provincia di Ascoli Piceno dove viene ricordato con affetto. I funerali saranno celebrati nella mattinata di domani a Roma dopo di che la salma farà rientro a Porto San Giorgio dove, attorno alle 15, sarà impartita una benedizione per spostarsi poi al camposanto di Fermo. Qui De' Cocci sarà sepolto nella tomba di famiglia. Ai familiari sono giunti molti messaggi di cordoglio tra i quali quello dell'Udc di Fermo.