Andrea Martini, psichiatra, e Licia Canigola, assessore provinciale, sono i due candidati espressi dal partito dei comunisti italiani per rapresentare il fermano in Parlamento alla prossima legislatura. Il primo è capo del dipartimento di salute mentale della zona sanitaria 11, la Canigola si occupa invece in provincia di politiche sociali e pari opportunità.

Due nomi che hanno incontrato nella giornata di ieri la piena approvazione da parte degli iscritti al Pdci, ma in senso lato da tutto gli alleati del centrosinistra. Il confronto ha infatti visto la partecipazione di diversi esponenti politici dell’Unione, dal consigliere regionale Margherita Rosalba Ortenzi, al candidato sindaco di Fermo Giuseppe Buondonno, dall’ex parlamentare dei Verdi Fabrizio Cesetti all’aspirante onorevole Roberto Vallasciani. Parole di reciproca collaborazione e dichiarazioni concilianti, a mostrare un affiatamento di tutto il centrosinistra, pronto alla battaglia delle politiche nazionali, come a quella delle amministrative.

E se i comunisti italiani hanno già scelto, resta sempre aperta la partita tra Verducci e Vallasciani per rappresentare i Ds del fermano alle elezioni. L’imprenditore è sembrato raccogliere diverse simpatie tra i tesserati Pdci, affermando di condividere in pieno i loro progetti. Non si sbilanciano invece gli esponenti di partito. Si preferisce restare equidistanti per una scelta interna ad un partito alleato tra due figure considerate entrambe capaci di rappresentare il territorio. Unica esigenza su cui tutti sembrano convergere pienamente, è che la quinta provincia marchigiana non resti senza parlamentare di centrosinistra per i prossimi 5 anni. L’intesa, prima o poi, si troverà.