Arrivano le fattorie didattiche
| ANCONA - Nella sede Assam il convegno sulla multifunzionalità dellimpresa agricola.
Si terrà domani mattina 1 marzo, alle ore 10, nella sede Assam di via Alpi, 21 ad Ancona, il convegno dedicato alla “Multifunzionalità dell’impresa agricola per uno sviluppo rurale sostenibile”.
Il seminario di approfondimento affronta tematiche attuali relative allo sviluppo dell’agricoltura nei prossimi anni le cui linee guida sono state indicate dalla recente riforma della Politica Agricola Comunitaria.
Per tale motivo sono ricorrenti i concetti di “multifunzionalità” e “condizionalità”, ovvero produzione agricole “condizionate” dal rispetto dell’ambiente e reddito dell’azienda agricola legato a diverse attività quali la produzione agricola, la ricettività turistica, l’offerta gastronomica, le attività didattiche e culturali.
La Regione Marche e il WWF Italia hanno colto l’importanza e l’opportunità di questi aspetti e, prima ancora che le aziende agricole applichino tali disposizioni, hanno ritenuto fondamentale promuovere la professionalità degli operatori ed hanno organizzato il “Primo corso per operatori di fattoria didattica delle Marche”.
Un corso tra i primi in Italia svoltosi nei mesi scorsi nei capoluoghi delle province marchigiane in collaborazione con le Organizzazioni professionali agricole e la partecipazione di oltre 160 aspiranti operatori di fattoria didattica. Domani la consegna degli attestati sarà fatta dall’assessore regionale all’Agricoltura Paolo Petrini e dal dirigente del Servizio Agricoltura Cristina Martellini.
Ad aprire il convegno, è previsto il saluto di Fulco Pratesi, presidente del WWF Italia ed a seguire gli interventi di Luana Spernanzoni (Servizio Agricoltura Regione Marche) Federica Di Luca (Educatrice WWF), Daniele Cavalloni (Ecoistituto Tecnologie Appropriate Cesena), Alberto Zocchi consulente WWF, David Belfiori (direttore Riserva Ripa Bianca) e le conclusioni di Carmine Annichiarico del WWF Marche.
Questo convegno rappresenta l’occasione migliore per un confronto fra le associazioni ambientaliste e professionali agricole, operatori del settore e dirigenti della Regione Marche in merito al ruolo delle fattorie didattiche nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale della Regione attualmente in fase di elaborazione.
Il seminario di approfondimento affronta tematiche attuali relative allo sviluppo dell’agricoltura nei prossimi anni le cui linee guida sono state indicate dalla recente riforma della Politica Agricola Comunitaria.
Per tale motivo sono ricorrenti i concetti di “multifunzionalità” e “condizionalità”, ovvero produzione agricole “condizionate” dal rispetto dell’ambiente e reddito dell’azienda agricola legato a diverse attività quali la produzione agricola, la ricettività turistica, l’offerta gastronomica, le attività didattiche e culturali.
La Regione Marche e il WWF Italia hanno colto l’importanza e l’opportunità di questi aspetti e, prima ancora che le aziende agricole applichino tali disposizioni, hanno ritenuto fondamentale promuovere la professionalità degli operatori ed hanno organizzato il “Primo corso per operatori di fattoria didattica delle Marche”.
Un corso tra i primi in Italia svoltosi nei mesi scorsi nei capoluoghi delle province marchigiane in collaborazione con le Organizzazioni professionali agricole e la partecipazione di oltre 160 aspiranti operatori di fattoria didattica. Domani la consegna degli attestati sarà fatta dall’assessore regionale all’Agricoltura Paolo Petrini e dal dirigente del Servizio Agricoltura Cristina Martellini.
Ad aprire il convegno, è previsto il saluto di Fulco Pratesi, presidente del WWF Italia ed a seguire gli interventi di Luana Spernanzoni (Servizio Agricoltura Regione Marche) Federica Di Luca (Educatrice WWF), Daniele Cavalloni (Ecoistituto Tecnologie Appropriate Cesena), Alberto Zocchi consulente WWF, David Belfiori (direttore Riserva Ripa Bianca) e le conclusioni di Carmine Annichiarico del WWF Marche.
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28/02/2006
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